ULTIME NEWS
Home > Ciclismo > RideLondon Classic 2017, risorge Kristoff
RideLondon Classic 2017, risorge Kristoff
Foto: Tim de Waele/TDWSport.com

RideLondon Classic 2017, risorge Kristoff

Alexander Kristoff mette una pietra su una stagione sicuramente deficitaria e si aggiudica in volata la RideLondon Classic 2017, promossa quest’anno all’interno del calendario WorldTour: il norvegese della Katusha-Alpecin si impone davanti al danese Magnus Cort Nielsen (ORICA – Scott) e all’australiano Michael Matthews (Team Sunweb).

Le tipiche colline inglesi contraddistinguono il percorso della prova nata in seguito al grande successo delle Olimpiadi di Londra 2012. E proprio tali strappetti rendono viva la gara sin dalle prime fasi. Nonostante il ritmo sostenuto fin dalla partenza, non mancano gli attacchi, a partire da quello promosso da Mads Würtz Schmidt (Katusha – Alpecin), Twan Castelijns (Lotto NL – Jumbo) ed Iljo Keisse (QuickStep Floors), che nonostante il margine inizialmente guadagnato vengono ripresi nella parte centrale di gara.

In contropiede, però, partono altri tre corridori: sono Matteo Trentin (QuickStep Floors), Daryl Impey (ORICA – Scott) e Kenny Elissonde (Team Sky). Quest’ultimo, però, è il primo a rialzarsi, mentre a dar man forte agli altri due arriva Jasper Stuyven (Trek-Segafredo). Dopo un tratto di comune accordo, ai meno quindici alla conclusione allunga il belga, seguito a ruota dal solo italiano.

Comincia così un avvincente caccia al lupo da parte del gruppo, che riesce ad assorbire i due coraggiosi attaccanti soltanto all’ultimo chilometro, quando la volata è ormai prossima al lancio. Ad imporsi allo sprint è Alexander Kristoff, che mette da parte le difficoltà riscontrate finora in quest’annata e conquista il successo proprio nella corsa che, di fatto, inaugura la seconda parte di stagione che culmina con il Mondiale di casa, a Bergen.

Cort Nielsen e Matthews vanno a comporre il podio, ai piedi del quale c’è Sep Vanmarcke (Cannondale – Drapac). Nonostante la bella azione di Matteo Trentin, gli italiani si fanno poco vedere e nessuno dei nostri atleti conclude in top ten.

Ordine d’arrivo:

1. Alexander Kristoff (Katusha – Alpecin) 4h05’42”
2. Magnus Cort Nielsen (Orica – Scott)
3. Michael Matthews (Sunweb)
4. Sep Vanmarcke (Cannondale – Drapac)
5. Wouter Wippert (Cannondale – Drapac)
6. Jean-Pierre Drucker (BMC))
7. Zakari Dempster (Israel Cycling Academy)
8. Sam Bennett (Bora – Hansgrohe)
9. Rudy Barbier (AG2R La Mondiale)
10. Oliver Naesen (AG2R La Mondiale)

About Andrea Fragasso

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*