Mondiali beach volley 2017: a Vienna la coppia azzurra al femminile Menegatti/Perry finisce ko anche nel secondo match. Ora non restano che gli spareggi.
Niente sorprese, nella seconda giornata del torneo Mondiale femminile in corso nel bell’impianto alla Donauinsel a Vienna: dopo la sconfitta all’esordio con le cinesi Yue/Wang Marta Menegatti e Becky Perry perdono anche contro le canadesi Humana-Paredes/Pavan; ora, a una giornata dalla fine del girone eliminatorio, non resta che la sfida spareggio dentro o fuori per assicurarsi l’ormai difficile passaggio del turno.
Sulla carta comunque alla sfida alle canadesi appariva di per sé impossibile, visto che Humana-Paredes e Pavan sono sicuramente uno dei binomi più attrezzati e meglio apprezzati del circuito internazionale del beach volley femminile e sono tra le favorite per il successo iridato.
La gara vola via a senso unico –2-0 il finale – ma le azzurre possono dire di aver fatto il massimo, provando a guastare la festa alle temibili rivali. Soprattutto nel primo set Menegatti e Perry hanno tenuto testa alle canadesi, finendo per distanziarle di misura sul 10-9, prima del pareggio sul 12-12 e dell’inevitabile tracollo della seconda parte di parziale: dal 15-12 infatti non c’è stata più tanta storia, con Humana-Paredes/Pavan implacabili a servizio e in contrattacco fino al 21-16.
Meno combattuto il secondo parziale: le canadesi sono scappate subito sin dall’avvio, scattando forte e toccando quota 7-2. Marta Menegatti e Becky Perry hanno provato a stringere i denti e a tornare in corsa e hanno in effetti risalito le china sino al 13-9; poi però un difetto di concentrazione e un prevedibile calo fisico hanno mandato in bambola le nostre due portacolori, con le canadesi a scavare il pesante break di 6-0 e chiudere il match sul 21-13.
Ora per le azzurre la questione si fa complicata, a maggior ragione dopo la vittoria delle olandesi Van Iersel/Flier 2-1 sulle cinesi Yue/Wang.