ULTIME NEWS
Home > Calcio Italiano > Serie B 2017/18: la presentazione del campionato-2
Serie B 2017/18: la presentazione del campionato-2
Alessandro Lucarelli, Parma Calcio. Twitter

Serie B 2017/18: la presentazione del campionato-2

Domani con Parma-Cremonese scatta la Serie B 2017/18. 22 squadre per tre posti in Serie A e quattro da evitare per la Lega Pro. La presentazione.

CAPITOLO BENTORNATE: TANTO BLASONE DA METTERE SUL BANCO. Cremonese, Venezia e Foggia direttamente qualificate, Parma attraverso i playoff. Fa strano, rivedere queste quattro in Serie B – il posto minimo che compete loro – dopo tanti anni di gattabuia nelle serie minori.

Ognuna di esse ha una storia a sé. Il Parma di Roberto D’Aversa, si sa, è rinato dalle ceneri del glorioso gioiellino made in Tanzi, bruciato dal crack societario del 2014 e rinato sotto la dicitura “S.S.D. Parma Calcio 1913”. I gialloblù ducali, guidati da capitan Alessandro Lucarelli e da Emanuele Calaiò, tornano a respirare l’aria del calcio che conta e sono pronti a svettare il triplo salto mortale, dopo la doppia promozione Serie D-Lega Pro e Lega Pro-Serie B. La massima serie non è un miraggio, specie se ci si chiama Parma e si ha alle spalle una storia grossa così.

I grigiorossi lombardi mancavano invece da 11 anni e vi sono tornati dopo la clamorosa rimonta sull’Alessandria nel girone B di Lega Pro: i Violini di Tesser le hanno suonate a chiunque nel girone di ritorno e sono pronti ora a vivere un’altra stagione da sogno, anche se confermarsi in vetta sarà durissima.

I lagunari tornano in Serie B dopo 12 lunghe stagioni, passate attraverso un fallimento e la ricostruzione firmata dal presidente Tacopina e dal ds Perinetti. Sulla panchina arancioneroverde siede poi un mostro sacro della storia del calcio italiano: SuperPippo Inzaghi, uno che di gol e vittorie se ne intende e che farà ben figurare la squadra del Leone di San Marco anche in Serie B.

Infine il Foggia: i Satanelli del Gargano riapprovano nel calcio che conta a ben 19 anni di distanza. I fasti dell’era-Zeman sono passati, eppure i rossoneri pugliesi allenati da Giovanni Stroppa non hanno intenzione di fare da sparring partner e lotteranno con tutte le forze intanto per salvarsi e puntare magari a qualcosa in più.

About Alessandro Liburdi

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*