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Serie A, 7ª giornata: Atalanta-Juventus 2-2 spettacolo a Bergamo
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Serie A, 7ª giornata: Atalanta-Juventus 2-2 spettacolo a Bergamo

Succede di tutto all’Atleti Azzurri d’Italia: Atalanta-Juventus finisce 2-2, con doppio vantaggio bianconero, rimonta bergamasca e 2 episodi con VAR.

Si ferma dunque a 6 la striscia di vittorie consecutive della Signora campionessa d’Italia: fatto che le fa perdere la palma di prima in classifica, visto che ora in testa alla Serie A in solitaria c’è il Napoli. Dall’altro lato la Dea non è mai stata così bella: la squadra di Gasperini torna a girare e centra la quinta rimonta della stagione, riequilibrando addirittura un doppio svantaggio con una forza di nervi e un carattere mastodontici: gli orobici si confermano spauracchio della Juventus, che lo scorso aprile fu frenata con lo stesso risultato, 2-2, e sempre in rimonta.

Il primo tempo è completamente di marca juventina. A segnare i gol che decretano il 2-1 al 45’ sono praticamente tutti a strisce bianconere.

Il vantaggio lo sigla il debuttante Federico Bernardeschi, che bagna la prima da titolare col gol sblocca risultato: tiro di Matuidi, pessima ribattuta di Berisha e l’ex Viola da due passi (con la complicità del “promesso juventino” Spinazzola in copertura) fa tap-in e 1-0. È il 21’.

Nemmeno 180” dopo la Juventus raddoppia addirittura: proprio Bernardeschi indovina l’imbucata per Higuain, che resiste al contrasto di un difensore e infila la porta sotto la traversa di mancino.

Atalanta ferita a morte? Macché. Alla mezz’ora Papu Gomez si guadagna una punizione dal limite, la calcia trovando la respinta maldestra di Buffon, sulla respinta si fionda Caldara (altro juventino  in pectore, per questo i gol “bianconeri” del primo tempo sono tre) che accorcia le distanze. Gasperini ci crede, toglie Cornelius per Ilicic e prima dell’intervallo ha l’occasione del pari con Kurtic.

La ripresa è a dir poco scintillante. Al 12’ il primo episodio chiave: Mandzukic segna di testa su cross pennellato da Dybala; la gioia bianconera però si tramuta in rabbia per l’intervento della VAR che induce di Marco ad annullare il gol per una gomitata di Lichtsteiner (punita col giallo) su Gomez all’inizio dell’azione. Lo stesso svizzero molto nervoso viene sostituito con Barzagli. Proprio dalla mattonella di destra della difesa bianconera arriva il fattaccio: dal possibile 3-1 per la Signora l’Atalanta confeziona il 2-2, con l’assist fantastico del Papu e il terzo tempo perfetto di testa firmato Cristante. Rimonta della Dea completata e pubblico bergamasco pazzo di gioia.

La Juventus avrebbe tutta l’occasione per trovare la settima vittoria consecutiva: su punizione di Dybala Petagna allarga la spalla e devia di braccio (fra le proteste atalantine), secondo intervento della serata della VAR. è rigore, ma dal dischetto Dybala batte lentamente e senza angolare facendosi ipnotizzare da Berisha. C’è ancora il tempo per un fallo in area di Caldara su Higuain, ma stavolta la moviola non interviene. Finisce 2-2: Atalanta indomabile, Juventus nervosa. Il Napoli è in mini-fuga prima della sosta.

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