F1, al via il processo contro Ecclestone

Il boss della Formula 1, Bernie Ecclestone, dovrà fare i conti con le accuse di corruzione di funzionario pubblico.

Al via oggi il processo contro il boss del circo della Formula 1, Bernie Ecclestone, che avrà il compito di convincere una giuria tedesca della sua innocenza. L’ottantatreenne è accusato di corruzione nei riguardi di un funzionario pubblico, nonché di istigazione aggravata alla frode.

Il massimo della pena a cui Ecclestone potrebbe essere condannato è di dieci anni di reclusione, per avere , secondo l’accusa, versato una tangente di 44 milioni di dollari ad un ex dirigente di una banca tedesca, la  BayernLB, Gerhard Gribkowsky, con lo scopo di ottenere la vendita dei diritti di trasmissione della Formula 1 al fondo di investimento CVC.

Sono previste, in totale, circa 26 udienza per questo processo, a cui Ecclestone dovrà assistere in prima persona, pur conservando la libertà di allontanarsi da Monaco quando queste non hanno luogo.

Ecclestone si dichiara innocente e assicura di non aver commesso alcun crimine, secondo il patron della Formula 1, il denaro versato a Gribkowsky, gli sarebbe stato estorto con una minaccia di denuncia, all’ente addetto al fisco inglese, per alcune pratiche fiscali di dubbia natura.

In caso di condanna a dieci anni di reclusione, è molto probabile che Ecclestone sarà costretto a rinunciare al suo ruolo capo della Formula 1.