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Europa League, 3ª giornata: Nizza-Lazio 1-3, biancocelesti? no, squadra d’oro!
Milinkovic-Savic Nizza-Lazio, Europa League. lequipe.fr

Europa League, 3ª giornata: Nizza-Lazio 1-3, biancocelesti? no, squadra d’oro!

Specialisti in rimonta: Nizza-Lazio finisce 1-3 e conferma lo stato di forma straordinario dei biancocelesti di Inzaghi, che volano a punteggio pieno in testa al Gruppo K!

Questa Lazio è stratosferica: anche a Nizza, sul campo dell’avversaria diretta per il primo posto del proprio raggruppamento di Europa League, i capitolini vincono e convincono, strappando il sesto successo sesto in sei partite lontano dall’Olimpico fra Serie A e Coppa. La squadra biancoceleste torna a vincere in Francia 18 anni dopo l’ultima volta. Un ruolino di marcia inarrestabile, che sta facendo volare l’Aquila di Inzaghino verso vette inenarrabili e impronosticabili solo due mesi fa.

Dopo aver matato l’Allianz Stadium della Juventus, la Lazio fa altrettanto con l’Allianz Riviera di Nizza, casa di Mario Balotelli. È proprio l’ex azzurro a trovare il vantaggio dopo pochi minuti con zuccata sul cross dell’ex “italiano” Wes Sneijder. I biancocelesti però sono bravi e fortunati a trovare l’immediato pari dopo poco più di 60”: assist di testa di Milinkovic, incomprensione fra capitan Dante e il portiere Cardinale e palla che sbatte addosso a Caicedo che trova il secondo gol di Coppa dopo quello allo Zulte.

Il Nizza prova a ricostruire il gap ma i capitolini gli hanno ormai preso le misure: il centrocampo fila, nonostante i sei cambi di squadra rispetto a Torino; Milinkovic è sempre prezioso, gli altri si danno da fare – specie Di Gennaro – nonostante Nani a mezzo servizio. All’intervallo la Lazio potrebbe anche andarci in vantaggio se Radu non spedisse alle stelle il comodo tap-in dopo un’altra parata incolore di Cardinale.

Nella ripresa si gioca sul filo dell’equilibrio; filo che Inzaghi decide a un certo punto di tagliare col rasoio, spedendo in campo i titolarissimi Immobile e Luis Alberto. Mossa a dir poco azzeccata: al 65’ grande azione sulla sinistra, Caicedo dal fondo serve il rimorchio Milinkovic che di piattone fa doppietta completando la rimonta; sempre il serbo, al 90’, cala addirittura la doppietta personale per il tris laziale inzuccando di testa il corner da sinistra di Luis Alberto. Per la Lazio è un altro trionfo: dove vorrà arrivare quest’anno?

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