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Russia 2018 senza Italia: chi la spunterà?

Russia 2018 senza Italia: chi la spunterà?

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Un Mondiale senza Italia. Una frase che sembra ancora strana quando viene letta, ma che purtroppo è realtà e ce ne accorgeremo tra poco più di un mese, quando il 14 giugno la Russia affronterà l’Arabia Saudita nel consueto appuntamento con la prima partita del Campionato Del Mondo, alle 17 ora italiana. Nonostante manchi la Selezione Azzurra, lo spettacolo sarà sicuramente fantastico e la kermesse sarà, come al solito, la più seguita a livello mondiale.

Il Mondiale parte dalla certezza della Germania campione del mondo in carica. I tedeschi, però, dovranno far fronte ad alcune assenze: Neuer ha ammesso qualche giorno fa di non credere di farcela, così come Jerome Boateng, due pilastri della difesa che nel 2014 vinse in Brasile che potrebbero abdicare. La quota vittoria della Nazionale di Joachim Low è, però, una delle più basse nel novero delle pretendenti: 5.50.

Non la più bassa, però, perché la favorita numero uno secondo il tabellone completo del Mondiale proposto da Sports Bwin è la Seleçao di Tite. Con Neymar che riprenderà il suo posto dopo l’infortunio patito col PSG, la squadra verde oro sembra essere la più completa, con un centrocampo molto forte, formato da Casemiro e Fernandinho, e un attacco fenomenale che può contare su veri e propri fuoriclasse come l’asso del PSG, Willian, Douglas Costa, Coutinho e Firmino. Non considerando che in difesa ci sono altri campioni nel loro ruolo, come Thiago Silva e Marcelo e in porta si contendono il posto due calciatori che quest’anno sono sbocciati definitivamente fino a diventare tra i migliori in Europa: Alisson ed Ederson.

Mai sottovalutare, però, la Spagna. La quota della formazione Campione del Mondo nel 2010 in Sudafrica e d’Europa nel 2008 e nel 2012 è un po’ più alta, a 7. Ciò significa che parte un po’ più arretrata rispetto a quelle che abbiamo appena nominato, ma una Nazionale con la tecnica e la qualità di quella allenata da Lopetegui è difficile trovarla in giro. Sarà l’ultimo Mondiale di Andres Iniesta, che vorrebbe lasciare con un trionfo, ma potrebbe anche essere quello della consacrazione definitiva anche in Nazionale, dopo aver definitivamente conquistato il Real Madrid, di Isco. De Gea, Pique, Sergio Busquets, Sergio Ramos, Thiago Alcantara, David Silva, Alvaro Morata sono altri giocatori fantastici di una Nazionale ricca di talento che, con i piedi, potrà cercare di conquistare il secondo Mondiale della Roja dopo l’eliminazione clamorosa ai gironi nel 2014.

Non ci sono, però, solo le favoritissime. Il Mondiale è una competizione in cui il fattore fondamentale è la condizione fisica: un giocatore più in forma di un altro può fare la differenza. Ed ecco perché l’Argentina di Lionel Messi, nonostante tanti problemi e nonostante non abbia mai trovato la quadra giusta, è sempre da guardare con attenzione, soprattutto dopo la diramazione delle convocazioni che includono gli ‘italiani’ Dybala e Icardi. L’Albiceleste è quotata a 9.75, ma bisogna ovviamente tenerla d’occhio. Da un altro lato, invece, abbiamo la Francia. I galletti hanno una rosa di tutto rispetto, con calciatori del calibro di Pogba, Griezmann e Martial che possono mettere in difficoltà qualsiasi squadra. Una vittoria transalpina è data a 7.50.

Ovviamente, dopo aver parlato di Messi, è impossibile non citare CR7. Due anni fa ha condotto il Portogallo a uno storico successo negli Europei: ora tenta l’impresa clamorosa di vincere anche il Mondiale, nonostante sia qualcosa di difficilissimo, visto che il suo Portogallo non è di certo una delle migliori nazionali. La quota (23) è allettante per uno scommettitore, anche se rispecchia il livello della selezione.

Senza l’Italia, lo spettacolo è comunque garantito. Chiunque vincerà, assisteremo di certo a un’edizione da ricordare e da ammirare del Campionato del Mondo.

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