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Volley, Trento campione del mondo: Ko Civitanova in una finale tricolore

Volley, Trento campione del mondo: Ko Civitanova in una finale tricolore

Trento campione del mondo di volley per la quinta volta nella sua storia: si conclude così il Mondiale per club 2018, con il club guidato da coach Angelo Lorenzetti che batte 3-1 Civitanova in una finale tutta italiana.

Ha vinto la pallavolo azzurra, e questo è un dato di fatto. È la nostra Superlega il miglior campionato al mondo e lo dimostra quest’edizione della rassegna iridata disputatasi in Polonia. Due squadre italiane in grado di arrivare fino in fondo, battendo le favoritissime avversarie della vigilia. Per la formazione marchigiana si tratta del secondo anno consecutivo in cui viene centrato l’ultimo atto, per quella trentina si va a caccia del quinto trionfo dopo il poker di fila dal 2009 al 2012.

E festeggia ancora quest’ultima, formata da un sestetto in grado di far tremare chiunque, con Candellaro, Giannelli, Vettori, Lisinac, Grebenikov, Van Garderer e Kovacic. Non da meno quello dei vicecampioni italiani, con Cantagalli,  Juantanorena, Leal, Simon, Bruninho, Stankovic e Sokolov. Trento porta agevolmente a casa il primo set, ma nel secondo vede subire la rimonta dei rivali, che con Bruno in regia che serve i suoi attaccanti pareggia i conti.

Ma gli adriatici pagano in freddezza e lucidità e così i dolomitici, abituati a questi palcoscenici dopo i numerosi titoli conquistati fino a qualche anno fa, riprendono nuovamente in pungo l’incontro, portando a casa i successivi due parziali che valgono il titolo mondiale. Punteggio finale 3-1 (25-20, 22-25, 25-20, 25-18).

Con questo successo Trento è la squadra che si è aggiudicata più titoli nella storia della manifestazione, staccando i brasiliani del Sada fermi a quota tre. Tante le vittorie italiane dalla prima edizione disputata nel 1989: nell’albo d’oro, infatti, figurano anche i successi di Parma, Milano e Ravenna, prima del dominio trentino che ricomincia di nuovo. Dopo il bel Mondiale disputato in casa, il movimento azzurro dimostra di essere vivo e vegeto.

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