ULTIME NEWS
Home > Altri Sport > Italvolley spaziale, azzurri vincono il Preolimpico e volano a Tokyo
Italvolley spaziale, azzurri vincono il Preolimpico e volano a Tokyo

Italvolley spaziale, azzurri vincono il Preolimpico e volano a Tokyo

Dopo le donne, è la volta degli uomini: una settimana dopo l’impresa delle azzurre, anche i ragazzi dell’Italvolley si rendono protagonisti di un memorabile weekend e, al termine del Preolimpico di scena a Bari, conquistano il meritatissimo pass per Tokyo 2020.

Doveva essere la sfida contro la Serbia a decidere le sorti di un girone difficile e così è stato. Si temeva che i forti balcanici, che ci hanno inflitto dure lezioni in tempi recenti (vedasi gli ultimi Mondiali giocati in casa), potessero lasciare ai nostri l’amaro in bocca anche in questa occasione.

Invece la musica è cambiata e al PalaFlorio di Bari, davanti a cinquemila appassionati spettatori, è puro dominio azzurro: uno spettacolare 3-0 (25-16 25-19 25-19 i parziali che rendono l’idea della superiorità totale) permette agli azzurri di raggiungere la qualificazione per i Giochi Olimpici di scena il prossimo anno senza dover attendere l’ultima rischiosa opportunità prevista nei mesi successivi.

Giannelli alzatore, Zaytsev opposto, Antonov e Juantorena bande, Anzani e Piano centrali, Colaci libero: questa la formazione titolare che schianta, annichilisce, zittisce gli avversari. Questi i sette (ma l’intera rosa si dimostra all’altezza dell’importante appuntamento) che, agli ordini di Gianlorenzo Blengini, rendono indimenticabile una serata azzurra conclusa secondo la più rosea delle aspettative.

E pensare che il weekend, dopo il facile successo contro il modesto Camerun, rischiava di complicarsi contro l’Australia, battuta sì per 3-2, ma dopo un’immane sofferenza che lasciava presagire difficoltà nel match decisivo. Difficoltà che, come i nostri avversari, si sono disciolte al cospetto dell’Italia.

Ora la possibilità di lottare ancora una volta per quell’oro olimpico che, nella gloriosa storia della nazionale azzurra, continua a mancare: è ora di riscattare l’argento di Rio 2016, è ora di dimostrare che l’Italia può stare sul tetto del mondo.

About Andrea Fragasso

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*