È un Giro della Toscana 2019 d’alto livello, quello di scena a Pontedera: ad aggiudicarsi la prova valida per la Ciclismo Cup è Giovanni Visconti (Neri Sottoli – Selle Italia), che sulle strade di casa batte in uno sprint ristretto nientemeno che Egan Bernal (Ineos), inviando un chiaro messaggio a Davide Cassani in ottica Mondiale.
Prosegue il ricchissimo weekend di Classiche italiane: dopo le due prove del Trittico Lombardo, ci si sposta in centro Italia per la nuova edizione del Giro della Toscana, 204 km caratterizzati dalla tripla ascesa del Monte Serra. Il ct della nazionale Cassani l’ha definita la più dura prova preolimpica, con tanti atleti di primo piano desiderosi di mettersi in evidenza.
Difatti, dopo la fuga della prima ora con Zhandos Bizhigitov (Astana), Edoardo Zardini (Neri Sottoli Selle Italia KTM), Alexis Guerin (Delko Marseille), Simon Pellaud (Iam Excelsior) e Filippo Zana (Sangemini Trevigiani), è in occasione dell’ultima ascesa sull’ultimo Gran Premio della Montagna che si scoprono le carte.
Ai meno trenta alla conclusione, infatti, arriva l’attacco di Egan Bernal, sul quale il primo a riportarsi è Nikolai Cherkasov della Gazprom Rusvelo. Poco dopo, nella fase di discesa, si riportano sulla coppia di testa anche Pierpaolo Ficara (Italia) e Giovanni Visconti.
Sin da subito si intuisce che si tratta di un’azione molto pericolosa e difatti il gruppo non riesce ad organizzare l’inseguimento per chiudere immediatamente il gap, che puntualmente cresce. Così sono i quattro davanti a giocarsi la vittoria.
Prova ad anticipare tutti Ficara, ma il corridore in maglia azzurra, fallito il tentativo, si lascia poi sfilare. Così è una volata a tre a decidere la corsa: Cherkasov, di fatto, tira lo sprint, Bernal è il primo a partire ma Visconti, conscio di essere il più veloce, lo supera e va a tagliare il traguardo a braccia alzate.
Una vera liberazione per il toscano doc, che sta facendo di tutto per convincere il commissario tecnico a portarlo nello Yorkshire. E dopo la terribile caduta rimediata al Giro d’Austria, l’ex campione italiano dimostra di avere una condizione decisamente buona e di meritare la chiamata della nazionale.
Applausi anche al secondo classificato, Bernal, che dopo il trionfo al Tour de France ha scelto di mettersi in gioco in questa corsa onorandola al meglio come suo solito.
Ordine d’arrivo:
1 VISCONTI Giovanni Neri Sottoli – Selle Italia – KTM 125 75
2 BERNAL Egan Team INEOS 85 55
3 CHERKASOV Nikolay Gazprom-RusVelo 70 40
4 FICARA Pierpaolo Italy 60 32