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Atletica, Doha 2019: Coleman re dei 100 metri. Tortu tra i grandi

Atletica, Doha 2019: Coleman re dei 100 metri. Tortu tra i grandi

Va subito in scena la gara regina ai Campionati Mondiali di atletica leggera di Doha 2019: Christian Coleman è l’uomo più veloce del pianeta, ma tra i grandi c’è anche l’italiano Filippo Tortu.

Gli Stati Uniti tornano a dominare la velocità. Chiusa definitivamente la parentesi Bolt, ecco gli atleti a stelle e strisce tornare prepotentemente alla ribalta nei 100 metri. Aveva destato grande impressione già nelle prime uscite e in finale Christian Coleman dimostra di essere il numero uno: è medaglia d’oro in 9.76 davanti al connazionale campione uscente Justin Gatlin, argento in 9.89. Bronzo al canadese Andre De Graase in 9.90.

La sua finale l’aveva già vinta, Filippo Tortu, entrandoci di diritto tra i migliori otto del globo. Dopo una batteria in cui era andato poco più che benino, il talento del velocista brianzolo emerge tutto in semifinale, quando chiude terzo alle spalle del giamaicano Blake e del sudafricano Simbine. Il 10.11 vale il ripescaggio assieme a Justin Gatlin e soprattutto l’ingresso nel gotha dell’atletica: 32 anni dopo Pierfrancesco Pavoni, un italiano di nuovo all’ultimo atto della gara regina, unico bianco tra i giganti di colore. Si migliora ancora in finale e chiude settimo in 10.07.

Non ce la fa, invece, Marcell Jacobs. Dopo aver dato tutto nelle eliminatorie, l’italo-americano appare scarico e, complice una partenza al rallentatore, chiude settimo nella propria semifinale corsa in 10.20. Un vero peccato, dal momento che il 10.07 fatto al primo atto sarebbe valso la qualificazione.

Per quanto concerne le altre gare, bene Claudio Stecchi, che accede alla finale del salto con l’asta oltrepassando la misura di 5.75 metri; meno bene la 4×400 mista, che non si qualifica tra le migliori otto e deve rimandare, di conseguenza, anche la conquista del pass olimpico.

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