Era quasi scontato, ora arriva l’ufficialità: anche il Giro delle Fiandre 2020 deve arrendersi alla pandemia di coronavirus.
Non era mai accaduto in cento anni di storia che la Classica dei muri saltasse. Neanche l’evento bellico per eccellenza del Novecento, la Seconda Guerra Mondiale, aveva fermato la corsa che per i belgi è una giornata di festa nazionale.
Ci è riuscito il coronavirus nell’impresa, dopo aver già contribuito all’annullamento di numerose altre corse. Così spiegano la decisione gli organizzatori di Flanders Classic: “Non si può pensare di imporre misure restrittive fino al venerdì precedente la corsa, per poi organizzare la più grande festa popolare della nostra regione due giorni dopo”.
A questo punto si attende solo l’analogo annuncio da parte di Aso per quanto riguarda la Parigi-Roubaix che, posta il 12 aprile, giorno di Pasqua, andrebbe a chiudere la settimana santa del ciclismo.
Le corse cancellate (destinate ad essere inserite in un nuovo affollatissimo calendario nella seconda parte dell’anno) sono ormai tante. Proprio ieri era arrivato l’annuncio di Rcs per quanto concerne il Giro d’Italia, la cui partenza non avrà luogo il 9 maggio.
Ecco il riepilogo di tutte le corse saltate al momento: