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È giunta l’ufficialità tanto attesa: il Giro d’Italia 2020 partirà dalla Sicilia, più precisamente da Monreale.
È noto a tutti come avrebbe dovuto essere l’Ungheria, e in particolar modo la capitale Budapest, a ospitare la Grande Partenza di quest’edizione numero 102. Ma la pandemia di Covid-19 ha scompigliato i piani di Rcs Sport, con lo stesso governo ungherese che in primis si era tirato indietro di fronte ad un clima di tale incertezza.
Dopo la trasferta magiara, la corsa avrebbe dovuto approdare in Italia partendo dalla Sicilia. Ed è proprio qui che il prossimo 3 ottobre avverrà il via ufficiale. Accadrà, di fatto, uno scambio di Grandi Partenze tra la Sicilia e l’Ungheria: quest’ultima rimanderà l’appuntamento al 2021, anno in cui era già previsto che il Giro dovesse cominciare dalla regione sicula.
Per quanto concerne il dettaglio delle tappe, a dare il via alla kermesse rosa sarà una cronometro individuale di 16 km da Monreale a Palermo, lunga il doppio rispetto a quella prevista.
La seconda tappa partirà da Alcamo e arriverà ad Agrigento, con traguardo in centro città al termine di uno strappo di 3,7 km al 5.4%; la terza la Caltanissetta – Etna Piano Provenzana, con l’arrivo sul noto vulcano da un versante inedito, di 17 km al 6,9%); la quarta, Catania – Villafranca Tirrena, adatta agli sprinter.
Sarà la nona partenza del Giro dalla Sicilia: la prima fu nel 1930 a Messina, l’ultima nel 2008 proprio a Palermo.
Di seguito la planimetria delle quattro frazioni siciliane del Giro d’Italia 2020.
