utenti online
tour-de-france

Tour de France 2020, anteprima tappe 3-9: il percorso della prima settimana

Il Tour de France 2020 ha ufficialmente aperto i battenti con le due tappe di Nizza. Proprio dal capoluogo della Costa Azzurra comincerà la prima settimana di corsa, contraddistinta da sette tappe che nascondono non poche insidie, compresi i primi veri arrivi adatti ai big che puntano alla maglia gialla di Parigi.

Di fatto, mai una prima settimana così dura si è vista in passato alla Grande Boucle. Se la giornata più impegnativa sarà quella di sabato 5 settembre (ottava tappa), anche la quarta, la sesta e la nona frazione presenteranno ostacoli. Scopriamo queste tappe e i relativi profili tecnici (altimetria e planimetria). Clicca qui per tutte le classifiche aggiornate.

3a tappa – lunedì 31 agosto: Nice – Sisteron (198 km)
4a tappa – martedì 1 settembre: Sisteron – Orcières-Merlette (157 km)
5a tappa – mercoledì 2 settembre: Gap – Privas (183 km)
6a tappa – giovedì 3 settembre: Le Teil – Mont Aigoual (191 km)
7a tappa – venerdì 4 settembre: Millau – Lavaur (168 km)
8a tappa – sabato 5 settembre: Cazères – Loudenvielle (140 km)
9a tappa – domenica 6 settembre: Pau – Laruns (154 km)

Tappa n. 3. Lunedì 31/8: Nice – Sisteron (198 km). I quattro GPM lungo il percorso e i tanti altri saliscendi potrebbero contribuire al coronamento di una fuga; se sarà volata, non è detto che ciò avvenga a gruppo compatto e gli sprinter dovranno conquistarsi questo arrivo.

GPM: Col du Pilon (782 m – 8.4 km – 5.1%-3a cat.) al km 55, Col de la Faye (757 m – 5.3 km-4.8%-3a cat.) al km 63.5, Col des Lèques (1148 m – 6.9 km-5.4%-3a cat.) al km 117.5, Col de l’Orme (734 m – 2.7 km-5%-4a cat.) al km 152.5

Tappa numero 4. Martedì 1/9: Sisteron – Orcières Merlette (160.5 km). Siamo solo alla quarta tappa ed ecco una giornata importante per coloro che si contendono la maglia gialla. Previsti ben cinque Gran Premi della Montagna: non si tratta di pendenze impossibili, ma se qualcuno non è in condizione potrebbe pagare dazio. Arrivo in quota su un 1^ categoria di 7.1 km al 6.7%.

Gpm: Col du Festre (1441 m – 7.6 km-5.3%-3a cat.) al km 67.5, Côte de Corps (927 m – 2.2 km-6.3%-4a cat.) al km 97.5, Côte de l’Aullagnier (1172 m – 3 km-6.4%-3a cat.) al km 125.5, Côte de Saint Léger les Mélèzes (1250 m – 2.8 km-6.8%-3a cat.) al km 141.5, Orcières Merlette (1825 m – 7.1 km-6.7%-1a cat.) al km 160.5 – Arrivo

Tappa numero 5. Mercoledì 2/9: Gap – Privas (183 km). Giornata per velocisti, dal momento che non spaventano nessuno i due GPM di quarta categoria. Attenzione, però, agli ultimi chilometri sempre leggermente all’insù.

Gpm: Col de Serre Colon (434 m – 4.1 km-3.7%-4a cat.) al km 130, Côte de Saint Vincent de Barrès (258 m – 2.7 km-4.2%-4a cat.) al km 167

Tappa numero 6. Giovedì 3/9: Le Teil – Mont Aigoual (191 km). Dei 191 km previsti, è tutto concentrato negli ultimi 50, quando si affrontano in successione due GPM di terza categoria e soprattutto quello di prima categoria del Col de la Lusette (11.7 km al 7.3%): dalla cima, cinque chilometri di discesa e altri sei di nuovo in salita verso il Mont Aigoual (8.3 km al 4%).

Gpm: Cap de Coste (369 m – 2.1 km-7.3%-3a cat.) al km 146, Col de Mouzères (537 m – 6.1 km-4.8%-3a cat.) al km 163, Col de la Lusette (1531 m – 11.7 km-7.3%-1a cat.) al km 177.5

Tappa numero 7. Venerdì 4/9: Millau – Lavaur (168 km). Rispetto al giorno precedente, le maggiori difficoltà sono concentrate nella parte iniziale, mentre il finale completamente pianeggiante offre una nuova opportunità per i velocisti.

Gpm: Côte de Luzençon (562 m – 3.1 km-6.1%-3a cat.) al km 9, Col de Peyronnenc (879 m – 14.5 km-3.9%-3a cat.) al km 73.5, Côte de Paulhe (591 m – 1.1 km-7%-4a cat.) al km 97.5

Tappa numero 8. Sabato 5/9: Cazères sur Garonne – Loudenvielle (141 km). Comincia la due giorni pirenaica con una frazione contraddistinta da tre GPM, di cui due di 1 cat. e uno HC. Le salite pirenaiche non sono di per sé impossibili, bensì lunghe e pedalabili; tuttavia, inserite in una giornata dal basso chilometraggio, possono dare il là ad attacchi esplosivi.

Gpm: Col de Menté (1349 m – 6.9 km-8.1%-1a cat.) al km 59.5, Port de Balès (1755 m – 11.7 km-7.7 %-HC) al km 104.5, Col de Peyresourde (1569 m – 9.7 km-7.8%-1a cat.) al km 129.5

Tappa numero 9. Domenica 6/9: Pau – Laruns (153 km). Seconda frazione pirenaica, ma meno intensa rispetto a quella del giorno precedente. Di nuovo basso chilometraggio, in più nessuno dei 5 GPM in programma si trova vicinissimo al traguardo (l’ultimo, il Col de Marie Blanque, a quasi venti chilometri). Tappa più adatta a fughe che ad attacchi dei corridori di classifica.

Gpm: Côte d’Artiguelouve (273 m – 2.3 km-4.5%-4a cat.) al km 9.5, Col de la Hourcère (1440 m – 11.1 km-8.8%-1a cat.) al km 69, Col de Soudet (1540 m – 3.8 km-8.5%-3a cat.) al km 78, Col d’Ichère (674 m – 4.2 km-7%-3a cat.) al km 115.5, Col de Marie Blanque (1035 m – 7.7 km-8.6%-1a cat.) al km 135

About Andrea Fragasso

Check Also

Running Trail, Correre Tra Natura ed Avventura

Running Trail, Correre Tra Natura ed Avventura

Corri tra sentieri immersi nella natura, dove il profumo dei pini e il canto degli uccelli accompagnano ogni passo. "Running Trail" ti offre l'opportunità di unire sport e avventura, esplorando panorami incantevoli e riscoprendo la bellezza del mondo selvaggio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *