ULTIME NEWS
Home > Altri Sport > Berrettini trionfa al Queen’s 2021: l’erba di Londra è azzurra
Berrettini trionfa al Queen’s 2021: l’erba di Londra è azzurra

Berrettini trionfa al Queen’s 2021: l’erba di Londra è azzurra

Per la prima volta nella storia, al Queen’s Club Championships sventola la bandiera italiana: è merito di Matteo Berrettini, che conquista l’ATP 500 che precede il più noto Wimbledon.

Il numero uno dei tennisti azzurri, sicuramente il più completo e il più costante, nonché quello di cui si parla troppo poco a dispetto del suo talento, porta ancora in alto il tricolore il giro per il mondo.

Dopo essere diventato il primo tennista italiano ad aver raggiunto almeno gli ottavi di finale in tutti gli Slam, il romano conferma di avere un ottimo feeling anche sulla superficie solitamente più ostica per chiunque, vale a dire l’erba.

Due anni fa, ad Halle, in Germania, aveva conquistato il primo trofeo su questa superficie, questa volta fa suo il Cinch Championships, ultimo torneo di preparazione al terzo Major stagionale.

Partito in settimana imponendosi in un derby contro Stefano Travaglia, termina vincendo nell’ultimo atto contro un atleta di casa, Cameron Norrie. Non è propriamente la finale più spettacolare a cui si può assistere, di certo è un match concreto, in cui gli scambi non sono così frequenti, ma alla fine prevale il più forte dei due, accreditato della testa di serie numero uno.

L’incontro finisce 64 67 63 in favore del nostro portacolori. Un break dell’azzurro decide il primo parziale, mentre nel secondo sale la percentuale al servizio di Norrie, che al tie break riesce ad imporsi. Nel terzo e decisivo set, tuttavia, riprende in mano le redini del gioco Berrettini, che chiude in poco meno di due ore.

Berrettini vince, così, il quinto titolo in carriera, il secondo quest’anno dopo quello sulla terra rossa di Belgrado. E, pur rimanendo al nono posto del ranking mondiale, si porta assai vicino all’ottava posizione di Roger Federer. Ora arriva Wimbledon, in cui potrà dimostrare ancora una volta il suo vero valore.

About Andrea Fragasso

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*