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Concluse le qualifiche per il GP di Formua 1 di Monaco, Nico Rosberg, pilota della Mercedes, ha concluso in prima posizione seguito da Lewis Hamilton, Ricciardo e Vettel.
Non avrebbe mai concesso a Hamilton di fare meglio di lui nella “sua” pista, quella dove ha corso più di ogni altra e alla fine Nico Rosberg ce l’ha fatta con una pole position da brivido che è però sotto investigazione a causa di un lungo da brividi nella discesa che porta al Mirabeau.
L’ha presa davvero molto male Lewis Hamilton che ha preferito non commentare l’errore del compagno di squadra che ha costretto i commissari a sventolare le bandiere gialle, facendo intuire che secondo lui quell’errore non sia poi proprio casuale. L’episodio è simile a quello che si verificò nel 2006 quando Michael Schumacher parcheggiò alla fine della qualifica la sua Ferrari sul guardrail della Rascasse, adducendo ad un guasto tecnico, poi rivelatosi immaginario, che gli costò la retrocessione in ultima fila.
Ormai appare chiaro che tra i due piloti della Mercedes non scorra buon sangue e che Hamilton e Rosberg non si concederanno sconti fino alla fine del mondiale di Formula 1. Dietro alla coppia Mercedes c’è però la coppia Red Bull con Ricciardo che supera ancora una volta Sebastian Vettel.
La Ferrari ancora deludente porta Fernando Alonso e Kimi Raikkonen in terza fila e i due piloti sembrano non avere il passo per poter competere con i migliori piloti di questa Formula 1. Tuttavia la gara di domani, con le condizioni meteo ancora incerte, potrebbe riservare molte sorprese con una Safety Car che rischia di essere la protagonista principale.
