Niente da fare per tutti quei brasiliani che intendono speculare affittando altresì la propria casa ai turisti in arrivo per i Mondiali 2014 di Brasile, come tanti avevano previsto: purtroppo, l’invasione dei turisti come ci si aspettava non ci sarà.
Anche se a prima vista affascina il fatto che la Coppa del Mondo sia disputata nel paese simbolo del bel calcio, molti credono che, anche se non sarà un vero e proprio flop, ci sarà vicino: infatti le stime che erano state valutate fino allo scorso anno andranno riviste, dal momento che il tutto esaurito è infatti un miraggio.
Ci sono casi limite, come ad esempio le città di Rio, Recife e Natal, che al momento registrano solo il meno di 20% di disponibilità negli alberghi: eppure, in altre città sono registrati tassi molto più alti, fino ad arrivare ad un enorme 45%, che è tantissimo, dal momento che mancano poco meno di tre settimane al noto inizio dei Mondiali 2014 di Brasile.
Si ricorda che tale evento avrà inizio con la partita inaugurale e valida come apertura che si giocherà alla celebre Arena Corinthias di San Paolo tra Brasile e Croazia, e in quel giorno, il 12 di giugno, ci sarà lo stop ai lavori per via del traffico.
L’illusione dell’invasione è svanita, dal momento che non tutti possono permettersi uno sfizio tanto costoso come una trasferta in un continente così lontano come l’America del Sud: già se fosse stato in Europa, molti tifosi del Vecchio Continente sarebbero rimasti a casa, e si figuri quindi per un viaggio oltre oceano!
Ovviamente, visto il periodo di crisi, il tema pochi soldi è quello più parlato, ma non è l’unico problema: bisogna altresì affermare che ci sono diverse segnalazioni per la mancata realizzazione degli impianti, lo scarso livello di organizzazione e la difficoltà di comprare i biglietti per le partite.