Barcellona e Puyol non si dicono addio. Dopo la recente decisione da parte del difensore spagnolo di appendere gli scarpini al chiodo, la socieà catalana ha deciso di offrirgli un ruolo dirigenziale.
Puyol quindi continuerà a a far parte del Barcellona, anche se indosserà da questo momento in poi giacca e cravatta. L’ex capitano blaugrana affiancherà Andoni Zubizarreta nella direzione sportiva del club, per dare il suo contributo al suo Barcellona. Il difensore ha voluto ringraziare pubblicamente la società per la grande opportunità che gli ha offerto e desidera mettersi a completa disposizione del club per aiutarlo a tornare a vincere, anche se gli toccherà farlo dietro una scrivania e non più in campo.
Il ruolo da dirigente è molto diverso da quello di calciatore. Puyol è consapevole che dovrà imparare molto, ma con la sua esperienza fatta sul campo di calcio saprà fornire tutte il suo supporto per la gestione della squadra, soprattutto per la campagna acquisti. Puyol, da giocatore esperto qual è, saprà fornire tutte le indicazioni per scovare nuovi talenti in giro per il mondo.
Il Barcellona si è quindi tutelato inserendo la bandiera storica della squadra catalana nell’assetto societario. Nello stesso momento in cui è stato ufficializzato l’ingaggio di Puyol in veste di dirigente, il presidente del Barcellona ha letteralmente blindato Mascherano, considerato incedibile e fondamentale sia sul capo di gara, che nello spogliatoio.
Il giocatore era stato accostato negli ultimi giorni al Napoli, che aveva chiesto informazioni per portarlo alle pendici del Vesuvio allo corte di Benitez.