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Verratti, Immobile e Insigne. Tre giocatori che hanno fatto la gavetta. Il giocatore del Psg ci tiene a specificarlo ed a ricordarlo a tutti.
Due anni fa insieme a Ciro Immobile e Lorenzo Insigne, Verratti era una giovane promessa della seria A, dopo aver conquistato la massima serie con il Pescara guidato dal grande Zeman. Oggi tutti e tre sono stati convocati da Prandelli per il Mondiale in Brasile, ormai alle porte. Hanno iniziato dalla serie cadetta per poi arrivare nel calcio che conta.
Lui gioca nel Psg di Ibra e compagni, Immobile giocherà il prossimo anno con il Borussia Dortmund ed Insiegne ha fatto innamorare i tifosi del Napoli. Non nasconde la sua soddisfazione Verratti e ci tiene a ringraziare pubblicamente Zeman per averlo aiutato a crescere dandogli idea di gioco e carattere, due elementi indispensabili per un professionista.
Sabato sera a Londra Cesare Prandelli lo ha schierato al centrocampo affidandogli le chiavi della regia della nazionale. Quando è stato chiamato tra i 30 pre-convocati non ha mai smesso di credere di poter far parte dei 23 per Brasile 2014. Verratti spera di fare bella figura al Mondiale e di onorare tutti sacrifici e la fiducia che gli è stata concessa. Il sogno di vincere il Mondiale esiste.
La favole dei tre attaccanti è giunta ad un traguardo importante e tutti si aspettano grandi cose da loro. Verratti non si sente affatto arrivato, anzi è consapevole che le difficoltà iniziano proprio adesso e che le responsabilità saranno tantissime. Essere il vice-Pirlo, d’altronde, non è uno scherzo.
