Non è la prima volta che succede, e il fattaccio è capitato nuovamente nell’amichevole contro la Slovenia: le telecamere hanno catturato delle immagini particolari, che poi sono state trasmesse in tutto il mondo, e cioè un colpo di tosse e conati di vomito del quattro volte Pallone d’Oro.
In ogni caso, subito dopo si riprende, e mostra il suo valore con meravigliosi dribbling, assist e gol: senza dubbio si tratta di un mistero, il mistero di Lionel Messi.
Certo, il suo gran gol, il 2 a 0, la rete che ha messo ko la Slovenia, è stato davvero di rilievo, eppure questa volta i tifosi argentini sono davvero preoccupati per il loro capitano, in particolar modo perché i Mondiali 2014 di Brasile, quelli che devono essere i Mondiali di Messi, sono vicini, davvero vicini.
Si ricorda che tale evento mondiale comincerà il giorno successivo a dopodomani, cioè giovedì, con la partita di esordio tra Brasile e Croazia alla celebre Arena Corinthias.
L’ultimo successo ai Mondiali da parte dell’Argentina è stata quella di Messico 1986, anno in cui Maradona sbaragliò tutti gli avversari a 26 anni: adesso, dopo meno di 30 anni, Messi, che da molti è soprannominato il nuovo Maradona, ne festeggerà 27 di anni in Brasile, e quindi potrebbe ripetersi una storia simile.
In ogni caso, ai tifosi preoccupati, il commissario tecnico del Barcellona Martino ha dichiarato che i conati di vomito non sono normali, eppure essi non influiscono sulle prestazioni di Lionel Messi.
Anche Messi stesso ha detto che gli capitano spesso nelle sfide ufficiali, durante gli allenamenti e anche quando sono a casa: purtroppo non ne conosce la causa.