Il commissario tecnico della Nazionale italiana Prandelli nelle ultime ore è stato impegnato nell’ultimo allenamento prima dell’inizio dei Mondiali 2014 di Brasile, che cominceranno proprio questa sera grazie alle meravigliose prestazioni che sono in attesa di regalare due grandi squadre, ossia il meraviglioso Brasile che gioca in casa e la dignitosa Croazia del Vecchio Continente.
Le due squadre si sfideranno alla nota Arena Corinthias di San Paolo, il celebre stadio che ha fatto tanto discutere di sé, e proporranno sicuramente la loro migliore formazione in campo al fine di far vedere di che pasta sono fatti.
Cesare Prandelli nell’intervista odierna ha parlato ancora della sfida che c’è stata recentemente contro il Fluminense, ribadendo che tale test non è stato assolutamente un fallimento: certo, hanno fatto il possibile di ricreare le situazioni provate in allenamento, ma qualora non è stato possibile si sono armati di fantasia e di creatività e hanno fatto qualcosa per rimediare.
Certo, c’è tanto da lavorare: Prandelli ha detto che bisogna ottimizzare le chiusure preventive, dal momento che ci sono più giocatori a centrocampo e meno sugli esterni.
Ma in ogni caso, è storia passata. Adesso la nazionale è più compatta, più coesa e nella sfida di sabato sera a mezzanotte contro l’Inghilterra allo stadio di Manaus si può fare tanto.
Conclude dicendo che sente la mancanza di Montolivo, che sta da tanti anni con loro: eppure in questo momento urge maggiormente valutare altro, ossia la posizione di Candreva.
Infine, Prandelli non si è esposto su ciò che la sua squadra farà ai Mondiali e di dove arriverà, ma ha detto che si può giocare un grande Mondiale.