Sono passati circa dieci giorni da quel maledetto match contro l’Irlanda che ha visto il cuore di Riccardo Montolivo spezzarsi in due a causa del sogno sfumato di andare in Brasile per giocare i Mondiali 2014: infatti, l’impossibilità di partecipare alla spedizione dell’Italia in Brasile gli brucia.
La situazione è successa lo scorso 31 maggio a Londra contro l’Irlanda, in cui Montolivo si è fratturato un osso: questo gli ha impedito categoricamente di partecipare alla kermesse iridata, e anche se è felice di chi andrà, gli farà male guardare i suoi compagni giocare sabato contro l’Inghilterra nella loro prima partita.
E ancor più male fa trascorrere i giorni ricevendo poche chiamate, o meglio, poche chiamate dalla sua amata Firenze: infatti, ha dichiarato che la sera dell’infortunio non era ancora andato a fare la radiografia in pronto soccorso e già lo aveva chiamato Galliani che era a cena con Inzaghi e Berlusconi, ed ha avuto modo di ricevere ottime parole di conforto dai tre.
Dal Milan ha ricevuto tanto affetto, e soprattutto Galliani è venuto a Milano ad attenderlo quando è arrivato con l’ambulanza: anche tutti i tifosi sui social network gli hanno dato altre parole di incoraggiamento. Gli hanno scritto anche Zanetti, Renzi e Paratici, senza contare il tweet della Roma.
E anche tutta la nazionale italiana ha fatto sentire a Montolivo quanto era vicino a lui, andandolo a trovare di continuo: di contro, da Firenze ha sentito solo Antognoni, il team manager e i due magazzinieri. Basta così, poi. Senza dubbio, per lui è stata più una delusione questo menefreghismo che l’infortunio in sé.