Il gruppo H del Mondiale in Brasile è composto dalle squadre di Belgio, Russia, Corea del Sud e Algeria, e senza dubbio vede una favorita su tutte: il Belgio di Marc Wilmots.
Si tratta infatti di una squadra rivelazione, dal momento che dispone della rosa tra le più giovani in assoluto, ma che offre al tempo stesso un tasso tecnico e fisico molto alto.
Si pensi che in questa squadra Lukaku è il riferimento dal punto di vista offensivo e Company quello difensivo, ma quel giocatore che attende con ansia la definitiva consacrazione è di certo Eden Hazard: egli infatti ha già fatto vedere di che pasta è fatto con il suo primo anno al Chelsea.
Il primo posto quindi al Belgio: le altre squadre, quindi, si lottano quasi alla pari la conquista del secondo posto per un’altra possibilità di conquistare il trofeo mondiale. Senza dubbio, l’altra squadra europea che può fare tanto è la Russia, che ostenta il giocatore più forte sulla panchina, ossia Fabio Capello.
Di contro, dal continente asiatico arriva una sfidante davvero importante a mettere lo sgambetto alla Russia, la più forte dell’oriente, che giunge all’ottava partecipazione consecutiva, ossia la Corea del Sud: anche se non spicca in ambito mondiale, non è affatto da sottovalutare, soprattutto da centrocampo in su. Si ricorda che ha molti giocatori che militano nei principali campionati europei.
Senza dubbio, quanto la Corea può raggiungere il secondo posto dipenderà dalle prestazioni dell’attaccante del Bayer Leverkusen Son Heung-Min: ha solo 21 anni, ma è stato in grado di portarsi appresso i tedeschi alla qualificazione in Champions League.