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Inghilterra alle prese con un grande dubbio, ad un giorno dalla partita d’esordio al Mondiale contro l’Italia. Hodgson non avrà a disposizione Welbeck, l’attaccante del Manchester United.
Hodgson sta pensando di sostituirlo con Milner, ma ancora non è del tutto sicuro. Welbeck ha dovuto rinunciare all’ultimo allenamento di ieri e pare non ci siano molte speranze di vederlo in campo contro gli azzurri. Hodgson considera l’attaccante del Manchester United una pedina importante della Nazionale inglese.
La sua assenza costringerà il ct inglese a rivedere i suoi piani. Molti quotidiani inglesi propongono a gran voce di lanciare nella mischia il giovane Sterling. Il giocatore è stato provato in allenamento nel modulo 4-2-3-1 con Rooney a destra, Sterling trequartista, Lallana a sinistra e Sturridge centravanti. L’alternativa potrebbe essere Milner, che nel test di Miami è stato utilizzato come esterno basso.
Il giocatore del Manchester City assicura, in confronto a Sterling, più forza e maggiore esperienza in ambito internazionale. In questo caso, il quartetto avanzato sarebbe formato da Milner a destra, Rooney al centro, Lallana a sinistra e il solito Sturridge a centrocampo. Questa rappresenta un’alternativa più percorribile e prudente, poiché la Nazionale dei Tre Leoni sarebbe più equilibrata.
La tegola di Welbeck cade sulla tesat di Hodgson, già frastornata dalle foto che hanno svelato parte dei piani del ct inglese. Nei giorni scorsi infatti, Neville è stato paparazzato dai fotografi con in mano schemi e tattiche di gioco dell’Inghilterra. Ora con questa defezione, Hodgson scopre altre carte e concede più spunti al suo rivale, Cesare Prandelli.
