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Il commissario tecnico dell’Argentina Alejandro Sabella alla conferenza stampa tenutasi nelle ultime ore a Rio de Janeiro, in vista dell’esordio della Seleccion previsto per la giornata di domani contro la squadra Bosnia, ha fatto alcune dichiarazioni in merito alla sua squadra e agli avversari.
I Mondiali sono cominciati da qualche giorno, da quel giovedì in mezzo alla settimana appena trascorsa, da quella partita che c’è stata tra Brasile e Bosnia vinta dai primi grazie ad alcuni favoritismi, i primi che vivono nella patria del calcio ma che non sono stati visti e attivi come al solito nella sfida inaugurale.
Invece nella partita di ieri, quella tra Italia e Inghilterra, si è vista una nazionale italiana molto convincente, tutto il contrario di quello che si era visto nelle amichevoli: l’Italia allenata dal commissario tecnico Cesare Prandelli infatti non vinceva da circa nove mesi, un dato preoccupante, ma che ieri è stato sconfitto.
In merito a Sabella, egli ha detto che la squadra argentina non è ancora definita, e pertanto sarà in valutazione fino all’ultimo minuto chi saranno i giocatori nelle condizioni fisiche ottimali in grado di giocare per bene la bellezza di 90 minuti.
Sabella ha detto di avere a disposizione ancora una notte per pensare alla formazione, pertanto non la vuole ancora rivelare: poi, in merito alla Bosnia, ha detto che si tratta di una squadra creativa, alla quale piace il gioco offensivo e aereo.
Rispondendo ad una domanda se stava nascondendo di proposito la formazione, Sabella ha precisato che in effetti in una buona metà la stava proprio occultando apposta, ma per l’altra metà non era ancora convinto.
