Il pareggio di 1 a 1 che c’è stato tra la nazionale russa allenata dal commissario tecnico italiano Fabio Capello e la migliore nazionale orientale dal nome Corea del Sud è dovuto a due fattori in particolare, ossia pressione e inesperienza.
Infatti, l’assenza prolungata dalle fasi finali dei Mondiali ha messo in ansia la Russia di Fabio Capello, che è sembrata contratta e timorosa nell’esordio contro la migliore squadra orientale, la Corea del Sud, e questo ha portato ad un pareggio di 1 a 1.
Il pareggio è stato duvito in particolar modo ad errori difensivi e a pasticci di chi invece doveva difendere il risultato: a salvare invece la squadra che stava naufragando è stato Alexandr Kherzakhov, entrato in squadra nella ripresa, dopo essere stato nel primo tempo tenuto fuori dal commissario tecnico italiano Fabio Capello.
Nel dettaglio, per lui sono state tessute le lodi di Capitan Berezutski, il quale ha dichiarato che la squadra all’inizio era completamente nervosa: infatti, per molti dei russi è stata la prima Coppa del Mondo giocata.
Contrariamente ai nuovi, Kherzakhov è l’unico che 12 anni fa era già presente, e si è visto: grazie a lui la squadra ha evitato una disfatta. Certo, i giocatori di Berezutski non sono come tutti: sono forti e atletici, e hanno esperienza di grandi partite. Eppure i Mondiali non si possono paragonare con nessun altro torneo.
Comunque, il capitano Berezutski è stato un signore: ha detto che dovevano uscire con una vittoria, invece si ritrovano con un pareggio e hanno evitato per poco la sconfitta. Di contro, la Corea ci ha provato e ha giocato bene.