Nelle ultime ore si è giocata la partita tra Belgio e Russia a Rio de Janeiro, valida come partita inaugurale della seconda giornata del girone H, terminata 1 a 0 per la nazionale belga, che è riuscita a vincere grazie ad un gol in extremis all’88′ di Origi.
In tal modo, i Diavoli Rossi sono riusciti ad ottenere altri 3 punti, salendo così a quota 6 punti, e si qualificano in tal modo per gli ottavi di finale, mentre per la squadra di Capello, la nazionale russa, le speranze di passare agli ottavi di finale sono davvero esigue.
Proprio per questo Fabio Capello, commissario tecnico della nazionale della Russia, ci ha tenuto ai microfoni di Sky di parlare della sua squadra, evidenziandone i pro e i contro.
Senza dubbio il merito di aver subito per tanto tempo le incursioni del Belgio senza ricevere gol è encomiabile, ma alla fine i Diavoli Rossi sono riusciti a scatenarsi, questo indice di una migliore qualità di gioco: comunque, i giocatori del Belgio sono già apparsi in difficoltà con l’Algeria, e quindi sembra proprio che non voglia fare il salto di qualita.
La Russia invece sembra apparsa in netta crescita: Capello ha dato ancora fiducia ad Akinfeev, nonostante l’ultima papera che ha fatto nella partita contro la Corea del Sud, e ha messo in campo Kozlov e Kanunnikov, che hanno offerto una prestazione ottima.
Comunque, Capello ha detto che lui e la sua squadra hanno avuto due buone occasioni per segnare, prima della realizzazione belga, eppure sono state fallite entrambe: secondo il suo parere, ha fatto bene, sia tatticamente che fisicamente, mentre il Belgio ha giocato peggio di loro. Eppure, nel calcio succede anche questo.
Capello è deluso per come è andata, ed è seriamente dispiaciuto per i suoi ragazzi, che hanno giocato la gara e non meritavano assolutamente di perdere: adesso il loro pensiero va solo alla sfida contro l’Algeria, in cui daranno il tutto per tutto.