Le forti piogge hanno causato un’enorme voragine, che nelle ultime ore si è aperta a circa quattro chilometri dallo stadio di Natal, ossia il luogo dove si giocherà martedì alle 18:00 la partita in programma tra Italia e Uruguay: a causa del problema geologico, la zona è stata evacuata.
Ci sono senza dubbio numerosi timori e paure, non solo per lo svolgimento dell’incontro da parte dei tifosi, ma in particolar modo per via del rischio che comporta questa enorme voragine.
Come si sa, il Brasile paese dei grandi contrasti, e basta una voragine per sconquassare tutto: nella stessa capitale del Rio Grande del Nord sono stati abbandonati nella disperazione centinaia di sfollati da una favela.
Di quest favelas erano in migliaia i tifosi locali con origini italiane, ma altresì semplici simpatizzanti: si può vedere che il luogo è caratterizzata da cori, bandiere, striscioni, un’atmosfera di calore nonostante i problemi dal punto di vista geologico.
Ci sono anche numerosi tifosi di origine uruguayana, come ad esempio Alberto, uno dei cinque figli di una signora dell’Uruguay: dice che il suo preferito è Pirlo, mentre Balotelli picchia troppo. L’unica possibilità della nazionale uruguayana per battere l’Italia è Suarez.
La Protezione civile, comunque, sta controllando per bene la situazione per esaminare che non ci siano rischi anche per l’impianto che dovrà accogliere la sfida tra Italia ed Uruguay: ad aggiungersi a ciò, un guasto idrico ha causato un allagamento in sala stampa.
A causa di questi disastri naturali, le autorità continuano ad avere timore delle proteste per gli eventi del Mondiale e pongono pertanto polizia ad ogni incrocio.