Fine dei Mondiali 2014 di Brasile per l’Italia: la corsa termina oggi in modo del tutto definitivo. Infatti nel primo pomeriggio il pullman con a bordo la nazionale italiana di calcio allenata dal commissario tecnico Cesare Prandelli ha lasciato il ritiro di Mangaratiba diretto a Rio de Janeiro.
Nella sera di ieri, poi, gli Azzurri dell’Italia sono ripartiti alla volta dell’Italia tramite un volo che aveva come partenza l’aeroporto internazionale Galeao di Rio.
Infine, il charter Alitalia è atterrato questa mattina a Malpensa, e poi è andato verso Roma: nel viaggio c’erano tutti i componenti del team Italia, tra giocatori, staff, dirigenti e famiglie, ma Paletta ha voluto rimanere in Brasile. Infatti, il difensore italo-argentino ha domandato ai capi alti di poter restare in vacanza con la famiglia, e la richiesta è stata accolta.
Paletta non è stato il solo ad ipotizzare una possibile vacanza in Brasile dopo i Mondiali 2014, come ad esempio Balotelli e Thiago Motta, ma dopo l’eliminazione dal torneo solo Paletta è riuscito a superare la delusione godendosi una vacanza.
Ma c’è chi reagisce in modo diverso: Balotelli, ad esempio, come le donne che per dimenticare l’uomo che hanno lasciato tagliano i capelli, ha fatto una nuova cresta bionda appena visibile sotto ad un cappello. Era solo, staccato di una decina di metri dal resto della squadra.
Balotelli ha tolto le cuffie dalle orecchie solo alla richiesta di un paio di foto e autografi degli agenti della sicurezza dell’aereoporto: a salire nell’aereo, nel gruppo dei familiari di Balotelli, c’era anche Fanny.
Alcuni, come Immobile, hanno condiviso il suo stato d’animo, dicendo che fa male tornare così presto, mentre Cassano tornava sorridente.