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Il commissario tecnico della Francia, Didier Deschamps, ha affermato che non ha sentito tutto quello che hanno detto della sfida di questo pomeriggio ai Mondiali 2014 di Brasile contro la Nigeria: infatti, egli non ascolta queste cose, ma molto probabilmente è vero.
Il fulcro della questione è quello che è tanto chiacchierato da tutte le squadre non abituate a giocare in Brasile, e cioè il clima: fa caldo, tanto caldo, e la Fifa è stata così intelligente da mettere le sfide negli orari più torridi.
Pertanto, in conferenza stampa Deschamps ha affermato che, anche se la Francia viene additata come una delle possibili vincitrici della Coppa del Mondo 2014 di Brasile, non è sicuro proprio per via del clima: infatti, anche se hanno tante ambizioni e speranze, che servono sempre.
In ogni caso, egli afferma che la realtà però è che la squadra sua è agli ottavi di finale contro la Nigeria e deve pertanto pensare a questa gara: bisogna andare avanti sfida per sfida, perché i progetti a lunga scadenza al momento sono del tutto inutili.
Giocare all’ora di pranzo, secondo il suo parere, è un orario insolito: di sicuro farà più caldo e i giocatori della Nigeria sono più abituati di loro a giocare con tale tipo di clima torrido.
La temperatura, a detta di Deschamps, potrà cambiare tutto il ritmo del gioco: egli non è in grado di stabilire come risponderanno i fisici dei suoi ragazzi, ma può solo dire che i brasiliani e i cileni che hanno giocato due giorni fa, e che sono tanto abituati a questo clima, hanno finito stremati la sfida degli ottavi, terminata, si ricorda con la vittoria del Brasile.
