Le casse di tantissimi club di Serie A piangono, tra il fair play finanziario e poche entrate il calciomercato stenta a prendere il volo, Juventus, Roma e Milan sono in rosso.
Tutti gli appassionati del calcio italiano rimpiangono sicuramente i bei tempi in cui in Serie A arrivavano tutti top player, non più di una decina di anni fa il campionato italiano era considerato il più difficile oltre che il più bello del mondo, dove anche piccole realtà come Parma o Udinese potevano contare su giocatori super pagati.
Ora la situazione è completamente diversa, adesso anche le squadre top in Italia non possono permettersi determinati acquisti, prima di tutto a causa del Fair Play Finanziario che impone a tutte le squadre di non andare in rosso oltre ai 45 milioni di euro, ma anche per le pochissime entrate che tutte le squadre di Serie A ricevono ogni anno.
Attualmente ci troviamo davanti ad una situazione diversa rispetto a molti anni fa, in Serie A sono stati spesi soltanto 200 milioni di euro totali nel calciomercato, pochissimi se pensiamo ai 750 milioni di euro spesi in Premier League e nella Liga.
Le squadre più gloriose della Serie A come per esempio Juventus, Roma e Milan hanno il loro bilancio che a fine anno termina sempre in rosso e questo non consente di esprimersi in un certo modo nel calciomercato, infatti le uniche operazioni portate avanti fino ad ora sono con la formula del prestito con diritto di riscatto, molto di moda negli ultimi anni in Italia.
L’unico top club della Serie A ad avere sempre il bilancio perfettamente positivo è il Napoli che insieme ad altre squadre che sono delle piccole realtà, rappresentano le uniche società con la possibilità di muoversi con più libertà in sede di calciomercato.