Va al Chelsea lo scontro ad alta quota fra i Blues ed il sorprendente Swansea di inizio stagione, valevole per la quarta giornata di Premier League: la compagine di José Mourinho vince 4-2, trascinata da un immenso Diego Costa e resta in vetta alla classifica dopo un mese di campionato.
Una sfida che non si era messa benissimo per i padroni di casa che, allo Stamford Bridge si erano presentati con il 4-2-3-1: davanti Diego Costa, supportato da Hazard, Oscar e Schurrle; in mediana Mativ e Fabregas, difesa con Ivanovic, Cahill, Terry e Azpilicueta a protezione di Courtois. Proprio il capitano è protagonista dello sfortunato episodio che porta in avanti gli ospiti al 12′, deviando nella propria porta il cross di Taylor nel tentativo di anticipare in area Gomis.
L’attaccante francese è il terminale offensivo messo in campo da Garry Monk che, anch’egli, propone il 4-2-3-1: sulla trequarti Routledge, Sigurdsson e Dyer, a centrocampo Shelvey e Sung-Yueng. Retroguardia con Rangel, Amat, Williams e Taylor davanti a Fabianski. Tornando al match, il Chelsea, trovatosi sotto in apertura e poco brillante contro un ottimo Swansea nel primo tempo, ha la forza e la bravura di impattare il risultato prima dell’intervallo: ci pensa Diego Costa che, con un colpo di testa su azione di corner, pareggia i conti e manda tutti negli spogliatoi sull’1-1.
Gli ospiti subiscono il colpo e, dopo 11′ della ripresa, vengono sorpassati: uno-due Fabregas-Hazard, con il centrocampista spagnolo che, in area, serve il più facile dei palloni ancora per Costa che, sotto porta, fa 2-1. Lo Swansea sfiora il pari con un siluro di Shelvey, che sfiora l’incrocio dei pali, ma deve nuovamente capitolare al 68′: l’attaccante ex Atletico si infila fra i difensori per ribadire in porta il tiro di Ramires e firmare la tripletta personale.
Il Chelsea dilaga e, a 9′ dal termine, cala il poker, quando il neoentrato Remy sfrutta un numero di Oscar, e con un destro secco, batte il portiere avversario. Nel finale lo Swansea rende meno pesante il passivo con Shelvey ma non evita la sconfitta per 4-2: Josè Mourinho vola, mentre la Premier League è già nel segno di Diego Costa.