Tasos Kissas è seriamente nei guai. Il portiere dell’Apoel Nicosia, che è uscito sconfitto di misura dal Camp Nou nella prima giornata di Champions League (0-1 contro il Barcellona, gol partita di Piqué), è stato infatti pizzicato da “CanalFutbolista” nel più classico dei “bagarinaggi” ed ora rischia pesanti sanzioni, non solo a livello sportivo.
Nel video ripreso e scovato dal portale sportivo, il portiere della formazione cipriota viene immortalato mentre, inequivocabilmente, vende i biglietti della sfida Barcellona-Apoel Nicosia in cambio di denaro, passandoli a due tifosi: una prova palese ed inconfutabile e che con ogni probabilità verrà esaminata dalla UEFA ed anche dalle autorità catalane, le quali quindi potrebbero poi aprire un’indagine a livello penale.
Resta da definire e capire meglio ancora il ruolo dell’estremo difensore: pare che Tasos Kissas abbia rivenduto i biglietti a propria disposizione (ogni giocatore riceve un numero di tagliandi per le partite, destinati probabilmente a familiari ed amici) ma non è da escludere che Kissas però abbia ricoperto semplicemente un ruolo da intermediario, cosa che comunque non basterebbe ad evitargli guai e sanzioni, come una multa, una lunga squalifica ed anche una denuncia a livello penale in Spagna.
Ricordiamo infatti che Michel Platini e la Federazione Europea da tempo hanno intrapreso una dura battaglia contro il fastidioso fenomeno del “bagarinaggio”, il che potrebbe inevitabilmente portare ad una punizione molto pesante per il giocatore il quale, magari, la prossima volta ci penserà due o più volte prima di farsi ingolosire dalla possibilità di arrotondare sullo stipendio percepito.