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Lewis Hamilton vince il Gp di Singapore. Il pilota della Mercedes conquista così, la quattordicesima prova di campionato, ottenendo la leadership della classifica piloti, che fino a questo momento era stata di Nico Rosberg.
Quest’ultimo a causa di un problema al volante della sua monoposto non è riuscito a prendere il via e dopo una prima parte di gara tutta in salita, nel corso del primo pit stop è stato costretto al ritiro. Sul podio assieme a Lewis Hamilton, le due Red Bull di Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo. Il campione del mondo in carica, dopo un duello a suon di giri veloci, con Lewis Hamilton ha avuto un decadimento delle prestazioni per un eccessiva usura delle gomme.
Male le Ferrari: Fernando Alonso ha chiuso in quarta posizione dopo una gara in cui sembrava poter tener testa alla Red Bull. Alonso riporta però, la Ferrari in terza posizione nella classifica costruttori davanti alla Williams. Kimi Raikkonen ha chiuso invece, in ottava posizione dietro Massa e Vergne e Perez, di cui è stato costretto a subire il sorpasso nel corso del cinquantanovesimo giro.
Unico colpo di scena del Gran Premio di Singapore è stato al trentunesimo dei sessantuno giri previsti, l’ingresso in pista della Safety Car. La vettura di sicurezza è entrata in pista per permettere agli addetti ai lavori di rimuovere i detriti dell’ala anteriore della Force India di Sergio Perez. Quest’ultimo stava lottando con Grosjean e Kvyat per la dodicesima piazza d’onore.
Tra i ritirati del GP di Singapore anche, la Caterham di Kamui Kobayashi e la McLaren di Jenson Button. Il pilota giapponese non è riuscito a schierarsi neanche, sulla griglia di partenza. L’ex campione del mondo si è invece, ritirato nel corso del cinquantaquattresimo giro.
