Evidentemente, era destino. Dopo 13 indimenticabili anni di onorato servizio in maglia Blues, Frank Lampard stoppa il Chelsea e permette al Manchester City di non perdere terreno sulla vetta in Premier League: il big match della quinta giornata infatti si è concluso sull’1-1, con una rete decisiva del centrocampista 36enne a 5′ dal termine.
Un punto guadagnato a tutti gli effetti dai Campioni d’Inghilterra, che hanno giocato in inferiorità numerica negli ultimi 25′, ritrovandosi poi sotto anche nel punteggio. Il City ha avuto comunque il merito di disinnescare, per una volta, Diego Costa, schierato al centro dell’attacco del Chelsea e rimasto a secco; sulla trequarti José Mourinho propone Willian, Fabregas ed Hazard, mentre a completare il 4-2-3-1 troviamo Ivanovic, Cahill, Terry ed Azpilicueta davanto a Courtois.
Pellegrini invece inizialmente sceglie il 4-3-3: in porta Hart, retroguardia con Zabaleta, Kompany, Mangala e Kolarov; in mediana Milner, Fernandinho e Toure; in attacco tridente Silva-Dzeko-Aguero. Ed è il City a creare le prime occasioni del match, con Aguero e Toure che però non riescono a superare Courtois. In una prima frazione equilibrata c’è tempo e spazio per un rigore recriminato da ambo le parti, ma nulla più.
La sfida si scuote nella ripresa: al 56′ Aguero impegna severamente Courtois, sulla cui respinta Dzeko non riesce ad intervenire per l’intervento di Ramires. Al 66′ il momento chiave: secondo giallo per Zabaleta e padroni di casa in dieci contro undici. Il Chelsea ne approfitta 5′ dopo: Schurrle finalizza un contropiede perfetto portando in vantaggio i suoi.
Il Manchester City subisce il colpo rischiando grosso all’80’ con il sinistro di Diego Costa dal limite che, sporcato da Milner, centra il palo. La legge del calcio è spietata ed ecco che proprio Lampard con un destro al volo su assist di Milner fulmina Courtois per il pari finale. Un gol pesante, non festeggiato “esteriormente” da Frankie, che consente ai suoi compagni di restare a -5 dalla vetta.