Dopo un intenso doppio turno ravvicinato di Serie A, fra stasera ed il prossimo weekend, Napoli, Inter, Fiorentina e Torino si tufferanno nuovamente nell’avventura d’Europa League, per la seconda giornata. Archiviato un primo turno davvero positivo per le quattro italiane (con tre vittorie ed un pari) sarà tempo di confermarsi e, nel caso dei granata, anche migliorarsi per puntare con maggiore sicurezza al passaggio alla fase successiva.
Tutte le gare si giocheranno giovedì 2 ottobre: alle ore 19 toccherà a partenopei e toscani. Il Napoli sarà di scena allo Stadion Pasiensky di Bratislava, dove affronterà gli slovacchi dello Slovan, travolti dallo Young Boys all’esordio. Per la compagine di Rafa Benitez, finora deludente in campionato, ghiotta chance per avvicinare sensibilmente il passaggio del turno all’interno di un Girone I molto alla portata.
La Fiorentina di Vincenzo Montella invece giocherà in trasferta a Minsk, contro la Dinamo: così come successo agli slovacchi nell’altro raggruppamento, anche per i bielorussi il match di debutto, contro il PAOK, ha rappresentato una sorta di incubo, con una sconfitta sonora. Il fattore ambientale, alla Borisov Arena, potrebbe influire, ma la Fiorentina, similmente al Napoli, ha tutte le carte in regola per vincere il proprio girone senza particolare problemi. Mai abbassare la guardia comunque.
Alle ore 21.05 toccherà ad Inter e Torino: i nerazzurri di Mazzarri riceveranno allo Stadio Giuseppe Meazza gli azeri del Qarabag, partiti come “cenerentola” del Gruppo F di Europa League, ma in grado comunque di fermare il Saint Etienne, facendo quindi una discreta figura a livello continentale. Certo, la differenza tecnica è notevole e, probabilmente, l’unico rischio che potranno occorrere Icardi e compagni, potrebbe essere una troppa sicurezza legata ad un più che probabile turnover.
Il Torino infine avrà il compito più arduo: i ragazzi di Ventura, reduci dal buon pareggio in casa del Bruges, ospiteranno i danesi del Copenaghen, formazione già vista su palcoscenici più importanti, come la Champions League, e di assoluto rispetto per l’Europa di “Serie B”. Chiedere per conferma alla Juventus. Determinante, per nutrire speranze di qualificazione, portare a casa i tre punti fra le mura amiche del “Comunale“.