Sembra non esserci tregua in casa Fiorentina: nell’infermeria dei viola infatti, giorno dopo giorno, s aggiungono nuovi volti, tutti potenzialmente importanti per gli schemi di Vincenzo Montella. L’ultimo in ordine temporale e che sta mettendo in ansia tutto l’ambiente toscano, è Juan Manuel Vargas.
Il calciatore peruviano infatti si è fermato nel corso della rifinitura pre-Sassuolo, costringendo il proprio allenatore a sostituirlo fra i convocati per la gara di campionato con Andrea Lazzari. Per lui un problema muscolare, a quanto pare, all’adduttore: aspettando gli esiti degli esami medici di rito, la sua presenza sia con il Torino domenica, sia con la Dinamo Minsk, giovedì 2 ottobre, in Europa League, resta fortemente in dubbio.
Quello di Vargas è solo l’ultimo di una lista di stop “pesanti” nella rosa viola: a partire da Giuseppe Rossi, costretto nuovamente ad operarsi, per passare a Joaquin e Marin, costretti a tardare la preparazione per alcuni problemi fisici, per poi proseguire a Cuadrado, tornato recentemente a disposizione, per poi finire a Mario Gomez.
Il centravanti tedesco, ricordiamo, starà fermo per quasi un mese a causa di una lesione di primo grado alla giunzione mio-tendinea dei flessori della coscia destra, anche se ha già cominciato le cure. Gomez tornerà con ogni probabilità dovrebbe tornare fra i convocabili dopo la sosta per le nazionali, per la sfida con la Lazio. Per quanto riguarda l’Europa League invece, il suo rientro è atteso contro il PAOK, il 23 ottobre. Tornando a Vargas, in conclusione, bisognerà attendere gli esiti degli esami effettuati in queste ore per capire se l’esterno offensivo della Fiorentina potrà tornare in campo a breve o meno.