Fiorentina, altro tris, ma ora bisogna decollare anche in campionato. I viola di Vincenzo Montella dimenticano per una sera infortuni, sfortuna ed i risultati altalenanti in questo inizio di Serie A e si concedono il primo posto nel Girone K di Europa League, battendo in trasferta la Dinamo Minsk e bissando il 3-0 dell’esordio contro il Giungamp.
Una gara che ha permesso ai tecnico ex Catania di attuare anche un discreto turnover, nonostante le pesanti assenze di Rossi, Gomez, Cuadrado, Joaquin e Maric. A Borisov la Fiorentina si presenta con Tatarusanu in porta, difeso da Richards, Tomovic, Basanta e Pasqual; a centrocampo spazio a Badelj, affiancato da Aquilani e Vargas. Davanti tridente atipico con Ilicic e Bernardeschi sulle ali e Borja Valero “falso nueve”.
La Dinamo Minsk, reduce dal cappotto contro il PAOK, prova a giocarsi la partita con un 4-2-3-1 che vede Diomande unica punta, supportato da Adamovic, Figueredo e Stasevich. Ospiti subito propositivi alla Barisov Arena, dove Bernardeschi prima ed Ilicic poi impegnano Ichatovic. Al 31′ la Fiorentina passa con merito: cross di Pasqual da sinistra, il portiere bielorusso esce male, con Aquilani che, d’esterno destro insacca per l’1-0.
La Dinamo comunque, nella prima frazione, c’è: al 44′ Diomande manca per un soffio il pari, mandando alto sopra la traversa un traversone di Molosh; nel recupero tiro di Voronkov ed ottimo intervento di Tatarusanu all’altezza dell’incrocio.
In apertura di ripresa i viola prima tremano poi raddoppiano: Pizarro sbaglia in disimpegno, Diomande smarca Figurerdo che però spara alto da ottima posizione; al 61′ i padroni di casa vengono puniti: gran palla di Lazzari che trova Ilicic che mette a segno lo 0-2. Passano soli 4′ e la Fiorentina mette in cassaforte la vittoria: a siglare il tris è Bernardeschi con un bel diagonale di sinistro dal limite. La Fiorentina vola in testa al Girone K di Europa League a quota 6, approfittando anche del ko del PAOK, battuto 2-0 dal Giungamp.