Finisce 3-0 per la Fiorentina l’altro posticipo della sesta giornata di Serie A contro un Inter mai entrata in partita e che ha subito per 90 minuti, dopo la sosta Mazzarri affronterà il suo ex Napoli e se dovesse nuovamente fallire sarebbe auspicabile il primo esonero della sua carriera.
Che a Firenze sarebbe stata una partita molto difficile questo lo sapevano tutti, ma essere dominati in lungo e in largo e non rendersi mai pericolosi nella retroguardia viola questo no non lo possono accettare i tifosi nerazzurri che gridano a gran voce l’esonero del mister Walter Mazzarri visto ormai come primo problema dei fallimenti dell’Inter. Thoir non ne vuole sapere di esonerare il mister livornese, ma anzi gli rinnova ancora una volta la fiducia, probabilmente sarà decisiva la partita contro il Napoli, se Mazzarri dovesse di nuovo perdere allora potrebbe essere esonerato.
La partita con la Fiorentina non ha avuto storia, i viola dopo soli sei minuti trovano subito il vantaggio con un gol meraviglioso di Babacar che non sta facendo rimpiangere le assenze di Giuseppe Rossi e di Mario Gomez che pesano come macigni sulle spalle del mister Vincenzo Montella. Il vantaggio è una doccia fredda per Mazzarri che vede già lo spettro della seconda sconfitta consecutiva ed infatti passano dieci minuti e ci pensa il colombiano Juan Cuadrado con un altro bellissimo tiro da fuori area a segnare il 2-0 e mettere quasi al sicuro il risultato.
L’Inter non accenna a venirne fuori e quindi la Fiorentina è assoluta padrona del campo, Mazzarri nonostante il tutore alla mano sinistra urla e si sbraccia nella speranza che i suoi si svegliano ma nulla da fare, verso il minuto 80 del secondo tempo Tomovic fa tutto da solo, parte dalla fascia salta due avversari entra in area e segna un gol bellissimo per il definitivo 3-0 che spezza le gambe all’Inter e mette Walter Mazzarri in condizione di non dover più sbagliare.