Dubai Tour

Ciclismo, presentati Giro dei Paesi Baschi e Dubai Tour 2015

Si è alzato il sipario su due prestigiose manifestazioni ciclistiche, che hanno oggi ufficialmente presentato i rispettivi tracciati 2015. Si tratta del  Giro dei Paesi Baschi e del Dubai Tour.

Il Giro dei Paesi Baschi 2015, prova WorldTour di scena ad aprile nell’omonima regione iberica, prenderà il via il 6 aprile da Bilbao e si concluderà, dopo sei frazioni, ad Aia. Confermato il percorso selettivo che da sempre contraddistingue la Volta al Pais Vasco: a risultare decisive, nella prossima edizione, saranno i traguardi posti al Santuario de Arrate e la crono conclusiva di 18 km che decreterà il vincitore finale. Ad imporsi nell’ultima edizione disputata è stato Alberto Contador davanti al campione del mondo Michal Kwiatkowski e al secondo classificato del Tour de France Jean-Christophe Péraud. Queste le tappe nel dettaglio:

1ª tappa (6 aprile): Bilbao – Bilbao
2ª tappa (7 aprile): Bilbao – Vitoria-Gasteiz
3ª tappa (8 aprile): Vitoria-Gasteiz – Zumarraga
4ª tappa (9 aprile): Zumarraga – Arrate (Eibar)
5ª tappa (10 aprile): Eibar – Aia
6ª tappa (11 aprile): Aia – Aia

C’è un po’ d’Italia nella presentazione del Dubai Tour 2015 organizzato da RCS Sport che, seguendo la scia della sorella francese ASO, mira ad esportare il ciclismo in Paesi sinora poco avvezzi a questa disciplina sportiva. E così, dopo Qatar ed Oman, che già da anni accolgono corridori di fama, attratti dal clima favorevole di quel periodo della stagione, è il turno degli Emirati Arabi Uniti, per questa seconda edizione di un evento che ha già ricevuto dall’Uci la promozione a 2.HC. Quattro le tappe previste, che attraverseranno i punti chiave della città, dal 4 al 7 febbraio: tre arrivi allo sprint ed una frazione di media difficoltà – la terza, con traguardo posto su una salita che presenta pendenze fino al 17% – decreteranno il vincitore della maglia blu ed il successore dello statunitense Taylor Phinney, leader della  prima edizione. Alla cerimonia di stamane è intervenuto anche il portacolori del nostro movimento, Vincenzo Nibali, che si è dichiarato “molto felice” di fare il proprio debutto stagionale in questa “bellissima gara” e si è detto convinto che la città araba rappresenti una “grande opportunità” per tutto il movimento ciclistico internazionale. Non poteva mancare, infine, l’intervento dell’organizzatore dell’evento, H.E. Saeed Hareb, che ha sottolineato come questo evento permetta di mostrare le bellezze del Paese ad oltre 200 stati del mondo. Queste le frazioni del Dubai Tour:

1a tappa (4 febbraio) – Union Flag Stage – 145 km
2a tappa (5 febbraio)  Palm Stage  185 km
3a tappa (6 Febbraio)  Desert Stage (Dubai Hatta Dam) 205 km
4a tappa  (7 febbraio)  Burj Stage  128 km

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