Beppe Marotta esalta la nuova Juventus targata Massimiliano Allegri, al primo posto solitario in classifica dopo la grande vittoria di domenica alla Stadium. I bianconeri hanno gli stessi punti dello scorso anno quanto alla guida tecnica c’era Antonio Conte.
L’ad bianconero sottolinea la grande prestazione di domenica contro il Parma, definito un risultato storico, che lascia il segno nelle statistiche, ma con ancora tanti punti da guadagnare in questo lungo campionato. Dunque non bisogna esaltarsi troppo.
Non gli piace il dualismo, proposto di continuo, tra Conte e Allegri, con il primo che ha scelto un modulo che permetteva di valorizzare al meglio i giocatori della rosa ed in questo Allegri ha sempre dimostrato di essere bravissimo e non lo ha sorpreso.
L’amministratore delegato bianconero ha parlato anche della situazione dei rinnovi, con quello di Buffon una formalità, in quanto ama la Juventus ed ha ricevuto la medaglia per le 500 presenze, mentre su Lichtsteiner si sta lavorando.
Marotta spende belle parole per lo spagnolo Morata, autore di una doppietta domenica contro il Parma, ed il 18enne francese Coman, un giovane molto interessante e bravo. Paratici è stato bravo a scovare certi ragazzi e lui è una promessa come lo spagnolo Morata.