L’ex presidente nerazzurro Massimo Moratti parla durante la festa del calendario Pirelli sia di Walter Mazzarri che della scelta del nuovo tecnico dell’Inter Roberto Mancini, svelando alcuni retroscena ai giornalisti presenti, anche se in modo informale.
Condivide in pieno la scelta di Roberto Mancini e pertanto un “bravo” a Thohir.
In maniera informale Moratti parla sempre della sua amata Inter, ad incominciare dall’esonero di Walter Mazzarri, un allenatore troppo inviso alla piazza ma comunque definito dall’ex presidente una brava persona, anche se con un carattere molto apprensivo che non lo ha aiutato, in quanto “alla fine rischiava di non capirci più niente”.
Ora comunque c’è Roberto Mancini che rappresenta la scelta giusta per il presente ed il futuro, un allenatore che piace molto ai tifosi nerazzurri, in quanto pochi hanno vinto come lui all’Inter, un tecnico di cui la gente si fida.
Non c’erano molte alternative per l’ex presidente nerazzurro, o Mancini o Leonardo, questi erano i nomi che lo stesso Moratti aveva consigliato al presidente indonesiano.
Belle le parole espresse anche nei confronti del magnate Thohir, evidenziando che vive lontano e fa più fatica a capire cosa sta succedendo in Italia anche se prendendo Mancini ha dato anche prova di solidità economica.