Ci avevamo quasi sperato, a tratti creduto, ma alla fine ogni attesa è stata vana. Contrariamente a quanto dichiarato non molto tempo fa sul proprio sito ufficiale, Chris Froome ha fatto chiarezza sui programmi e gli obiettivi del 2015: niente Giro d’Italia per il corridore britannico in forza alla Sky, ma ancora il Tour de France come principale obiettivo per riscattarsi da una stagione piuttosto deludente per lui.
Sottolineando come “l’idea della partecipazione ai tre grandi giri” lo abbia tentato fortemente, il keniano bianco sa quanto nel ciclismo odierno tale traguardo sia davvero molto difficile da raggiungere (l’ultimo a riuscire nell’impresa Giro-Tour fu Marco Pantani nel 1998). Pertanto, meglio puntare sulla più importante corsa a tappe al mondo, la Grande Boucle, che costituisce dunque la sua “priorità”, specialmente dopo il bruciante ritiro a cui è stato costretto quest’anno nell’infernale tappa della foresta di Arenberg. Così come già lasciato intendere da Vincenzo Nibali, anche l’atleta cresciuto sportivamente in Italia allontana la partecipazione alla Corsa Rosa, lasciando al solo Alberto Contador l’onore e l’onere di rincorrere una doppietta storica e sfidando proprio l’italiano e lo spagnolo in un avvincente duello nella gara francese.
Già cominciata la preparazione dal Sudafrica, il suo debutto stagionale sarà in Spagna, alla Vuelta a Andalucia – Ruta del Sol.