stramaccioni

Inter – Udinese: gli “ex” espugnano San Siro

San Siro, si accendono le luci e tutto è pronto per l’attesissima sfida tra Inter e Udinese.  Al contrario di quanto ci si poteva aspettare però, non è la partita in se a richiamare l’attenzione, bensì il tecnico dell’Udinese e il suo Vice.

Infatti sulla panchina dei bianconeri siede l’ex tecnico interista che non ha mai nascosto il suo cuore neroazzurro: Stramaccioni, insieme al suo vice ex calciatore interista da sempre pupillo dei tifosi: Stankovic. Gli applausi sono tutti per loro, riaccolti in “patria”da eroi.

Per l’Inter,i suoi calciatori e il neo tecnico Mancini solo tanta indifferenza e qualche fischio, al contrario dei dieci minuti di applausi incessanti e pieni di incitamento che si erano pronosticati.

Così inizia la partita e i padroni di casa nonostante visivamente non in forma, provano a conquistare da subito i proprio tifosi giocando all’attacco e lottando su ogni pallone senza lasciare spazio agli avversari.

Al 22′ del primo tempo uno sfortunato Kovacic centra la traversa da pochi passi ma, i tifosi non hanno nemmeno il tempo di amareggiarsi che il solito Icardi servito da uno splendido assist di Guarin, sblocca il risultato.

Prima della fine del primo tempo  Juan Jesus si mangia il raddoppio e un paio di occasioni che Di Natale non sfrutta al meglio, fanno suonare il primo campanello d’allarme.

Il primo tempo termina così e le squadre rientrano negli spogliatoi. Il pubblico interista anche se non ancora convinto del nuovo gioco della propria squadra, è più o meno felice essendo in vantaggio.

Si rientra per giocare i restanti 45 minuti. L’Udinese che entra in campo è diversa da quella del primo tempo, infatti gioca con una difesa molto più alta e pressa incessantemente gli avversari.  Al 60′ un boato riecheggia a San Siro, ma ad esultare è il pubblico degli ospiti grazie all’invenzione del centrocampista friulano Fernandes, che con un tiro a sorpresa fredda Handanovic per il momentaneo 1-1.

L’Inter visibilmente demoralizzata prova a reagire senza riuscirci ed al 71′ la dimostrazione del periodo nero della squadra si manifesta nei piedi di Palacio che in un retropassaggio al suo portiere, regala la palla al neo entrato Thereau che dribbla il portiere e mette a segno il 2-1.

Il pubblico ospite è in delirio, Stramaccioni esulta. Alla fine della partita mancano ancora 20 minuti e tutti si aspettano la reazione dell’Inter che invece dimostrerà la sua totale incapacità di riemergere dalle situazioni difficili.

I 4 minuti di recupero terminano e la partita finisce. L’Udinese dell’ex Stramaccioni espugna San Siro. Il tecnico interista Roberto Mancini è furioso e durante la sua intervista bacchetta i suoi su diversi punti, definendo la sua squadra priva di personalità e che nel momento di difficoltà è sembrata totalmente impaurita incapace di reagire.

Nelle prossime ore ci sarà un incontro tra Mancini e il ds Ausilio per parlare di mercato e rinforzi anche se, il pubblico interista da quello che si è visto nelle ultime gare, si chiede se il reale problema siano i rinforzi o se ci sia bisogno solo di un drastico cambiamento di mentalità.

Ecco alcune parole dell’intervista di Mancini :

“Sono molto deluso per questa sconfitta perché non ho visto una  reazione. Non c’entrano nulla i moduli, ma la personalità, la grinta e la voglia di vincere. Mi è piaciuto quanto ho visto nel primo tempo ma poi la squadra si è slegata. Non so se si tratta di paura, ma quando le cose vanno male bisogna compattarsi e non buttarsi giù ancora di più”

 

 

About Angelo Corrente

Check Also

squalifica per pogba

Pogba squalificato?

Nell’ultimo sviluppo scioccante nel mondo del calcio, la procura antidoping ha richiesto una squalifica di …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *