Un’autentica schiacciasassi: contro l’Almeria, il Real centra la 20esima vittoria consecutiva, e con l’1-4 chiude l’anno solare in testa alla Liga, rispettivamente a più 5 e più 7 su Barça e Atletico.
Il risultato finale però non dice delle difficoltà che il Real ha dovuto incontrare, specie dopo il pareggio dell’Almeria e per il sospiro di sollievo tirato quando Casillas respinge il rigore del possibile 2-2 e ricaccia indietro gli incubi madridisti.
I padroni di casa la buttano subito sul ritmo sorprendendo la corazzata merengue per almeno una decina di minuti. Poi inizia a spingere il Real, con Kroos che al 12’ coglie in pieno la traversa.
È solo l’assaggio del gol, che arriva poco dopo la mezz’ora con una magia di Isco: perfetto stop di petto, doppia finta al difensore e destro a giro da incorniciare sull’angolo più lontano.
Gli andalusi reagiscono immediatamente, e acciuffano il pari cinque minuti dopo con un bolide di Verza dai 30 metri su cui Casillas non può nulla. I tifosi sugli spalti si caricano, ma un’amnesia difensiva dei biancorossi rimette le cose a posto per il Real: lancio di Kroos dalla trequarti e Bale stacca in piena area riportando avanti i suoi.
Gli andalusi non mollano di un centimetro, e dopo l’intervallo tornano in campo decisi a giocarsi il tutto per tutto e a tentare lo sgambetto.
Al 61’ il sogno potrebbe materializzarsi, quando l’arbitro Izquierdo assegna un rigore ai padroni di casa. Ma San Casillas vola alla sua sinistra, respinge il tiro di Verza e blinda i tre punti. L’Almeria accusa il colpo e getta la spugna.
Così, a dieci minuti dal termine, si scatena Ronaldo, fino ad allora in ombra: due gol in cinque minuti, e con la doppietta personale CR7 arriva all’impressionante bottino di 25 gol in campionato.