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Lo United è davvero tornato. Contro il Liverpool il Manchester centra la sesta vittoria consecutiva in Premier, e resta saldo al terzo posto, a 5 punti dai cugini del City e a 8 dal Chelsea capolista. Un 3-0 che conferma i progressi della squadra di Louis Van Gaal, dopo un inizio stagione imbarazzante.
All’Old Trafford i Red Devils passano in vantaggio al 12’, con un destro da centro area di Rooney, servito da Antonio Valencia dopo una splendida discesa sulla destra.
Il Liverpool si affida agli spunti di Sterling, che però fatica a concretizzare sottoporta. E così al 40’ il raddoppio è servito: Juan Mata – in fuorigioco – colpisce di testa un cross di Young spizzato da Van Persie
Già dopo l’intervallo Brandon Rogers si affida a Mario Balotelli. L’ex attaccante del Milan, assente dal campo dallo scorso 8 novembre, sembra pimpante e va più volte alla conclusione. Ma De Gea si supera su Mario, neutralizzando tutte le conclusioni dell’azzurro.
Il portiere spagnolo è in giornata di grazia: al 50′, infatti, nega a Sterling la possibilità di accorciare le distanze, chiudendogli lo specchio in un tu per tu dopo un pericolosissimo retropassaggio di Evans. Al 67′, poi, arriva la terza rete dei padroni di casa, con Van Persie che sfrutta nel migliore dei modi un bel contropiede.
È notte fonda per i Reds, che erano reduci da due vittorie consecutive: la squadra di Brandon Rogers resta relegata al 9° posto in classifica. La zona Champions è lontana 7 punti, e più di qualcuno mugugna dopo l’eliminazione dalla coppa più importante e la “retrocessione” in Europa League.
