Clamoroso in Spagna: sia il Real che il Barcellona perdono la prima dell’anno solare, e si vedono spuntare alle spalle il temuto Atletico Madrid, vittorioso in casa sul Levante.
Le merengues di Ancelotti scivolano a Valencia e interrompono l’impressionante filotto di 22 vittorie consecutive, interrotto solamente (ma in via non ufficiale) dall’amichevole di Dubai con il Milan. Al Mestalla finisce 2-1 per i padroni di casa, ma i blancos possono consolarsi con un’impresa che resta storica: nessuno in terra iberica è stato mai capace di inanellare 22 successi di fila.
Nel resto d’Europa avevano fatto meglio solo quattro squadre: il Benfica 1971-73, il Celtic Glasgow 2003-04, la Dinamo Zagabria 2006-08 e lo Shakhtar Donetsk 2012-13. Il record assoluto, a livello mondiale, resta però del Coritiba, squadra brasiliana che collezionò ben 24 successi tra 2010 e 2011. Con tutto il rispetto per le summenzionate squadre, il record del Real Madrid resta due volte prestigioso, considerando il tasso tecnico superiore del calcio europeo e spagnolo.
Il bello è che a Valencia i madridisti si erano pure portati in vantaggio, facendo presagire ben altra partita: la prima firma della partita, come al solito, è stata di Cristiano Ronaldo che al 14’ ha siglato il rigore dell’1-0 concesso per fallo di mano di Negredo.
Per l’asso portoghese è stato il 287esimo gol in campionato: agganciato Gordon Hodgson al sesto posto nella classifica dei più grandi marcatori nei cinque più importante campionati del vecchio Continente.
I valenciani hanno avuto però il merito di non arrendersi e hanno ribaltato il risultato dopo l’intervallo: al 52’ il pareggio di Barragán, dopo una splendida azione di Gayá; al 65’ il sorpasso di Otamendi, bravo a insaccare di testa il corner di Parejo e anticipare Sergio Ramos. È 2-1, il risultato non si schioda più, e ora bisognerà vedere come reagirà dalla prossima la squadra di Ancelotti.
Il Barcellona non approfitta di tanta grazia e getta alle ortiche l’assalto alla vetta della Liga: a San Sebastian arriva la sconfitta contro la Real Sociedad. Per gli uomini di Luis Enrique l’occasione sprecata era davvero ghiotta.
Decisiva l’autorete di Jordi Alba dopo solo due minuti di gioco: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il difensore basco ha infilato nella propria porta il cross di Canales. Il tecnico azulgrana c’ha comunque messo del suo, non schierando come titolari né Messi né Neymar: squadra spuntata e unica vera palla gol all’86’ con Luis Suarez. Il Barcellona resta così a -1 dagli odiati rivali e con gli stessi punti dei campioni dell’Atletico.
Per i baschi invece la vittoria è fondamentale, perché li allontana dalle paludi basse della classifica; gli uomini di David Moyes possono sorridere per il record stabilito in questa prima parte di stagione: i Txuri-urdin hanno infatti battuto le tre grandi di Spagna in campionato (l’ultima squadra a riuscire nell’impresa fu il Siviglia 2006-07).
Nelle altre partite, Elche-Villarreal 2-2; Deportivo La Coruna-Athletic Bilbao 1-0; Malaga-Almeria 1-2, Getafe-Rayo Vallecan0 1-2, Espanyol-Eibar 1-2 (ancora a segno l’italiano Piovaccari). Stasera il posticipo Cordoba-Granada.
Classifica
Real Madrid 39
Barcellona e Atletico Madrid 38
Valencia 34
Siviglia 33
Villarreal 31
Malaga 30
Eibar 23
Celta Vigo, Espanyol e Rayo Vallecano 20
Athletic Bilbao 19
Real Sociedad 18
Getafe 17
Almeria e Deportivo La Coruna 16
Levante 15
Granada 13
Cordoba ed Elche 11