Con l’anno nuovo e il ritorno della serie A, torna il consueto appuntamento con “Top&Flop” di mondiali.net, la rubrica per tutti gli appassionati e dedicata specialmente ai fantallenatori, orgogliosi dei propri pupilli e/o desiderosi di riscatto dopo un’eventuale domenica incolore.
Ricordiamo al volo le regole di attribuzione dei posti su entrambi i podi: la classifica viene stilata tenendo conto della media voti registrata su fantagazzetta.it (media delle tre redazioni di Roma, Milano e Napoli) più gli eventuali bonus e malus totalizzati dal singolo calciatore, aggiunti o sottratti al voto medio.
In caso di arrivo a pari punti tra uno o più giocatori, contano in ordine decrescente: media voto, numero di gol, numero di assist, gol decisivo (rigore parato per i portieri); autogol, espulsione, autogol (gol subito/i dai portieri).
Cominciamo quindi dai Top. Il primo, ovviamente, non può che essere Felipe Anderson (8.5). Lo avevamo detto: l’ala brasiliana della Lazio ha finalmente spiegato le ali, e ora corre e inventa e dispensa giocate a ripetizione. All’Olimpico lunedì se n’è accorta pure la Sampdoria, che si è afflosciata sotto i colpi tremendi dell’ex Santos: per lui due assist splendidi inframezzati da una bordata fulminea da fuori area. Maiuscolo.
A pari merito, sul secondo gradino del podio, gli autori delle due doppiette ‘argentine’ di giornata: Higuain e Dybala (8 pt).
El Pepita ha suggellato l’ottima prestazione di Cesena con due gol di classe e prepotenza, che lo riproiettano in alto nella classifica marcatori e consentono al suo Napoli di continuare la rincorsa al terzo posto. Indemoniato.
L’asso del Palermo, invece, oramai non stupisce più: col Cagliari la doppietta gli vale l’aggancio ai grandi bomber del campionato, e fanno lievitare ancor più il suo cartellino. Straordinario.
Al terzo posto, a pari merito e per motivi diversi, troviamo Zaza e Handanovic (7.5).
Per il talentuoso attaccante del Sassuolo una menzione particolare per il grandissimo gol che manda al tappeto il Milan: dopo partite da desaparecido, l’ex Ascoli manda segnali alla Juve.
Il portiere sloveno tiene invece viva la sua Inter contro la Juventus: allo Stadium le sue parate blindano la porta e consentono ai nerazzurri di portare a casa un pari preziosissimo. Saracinesca.
Palla ora ai Flop della settimana. Il bidone della settimana, forse della stagione, lo rifila Mario Gomez (4), divenuto un pallido ricordo del bomber di razza che faceva gioire Monaco di Baviera: anche a Parma il tedesco spreca l’impossibile, e si fa addirittura parare il rigore del possibile pari. Un’involuzione che spaventa chi gli aveva dato fiducia. Disarmante.
Giornata nera anche per il capitano del Cagliari Daniele Conti (4): i sardi soccombono contro un Palermo straripante anche a causa del loro senatore, che rimedia due gialli inspiegabili nel giro di dieci minuti e lascia i suoi in inferiorità numerica. Folle.
Per Essien, 4.5, arriva una prestazione impalpabile, condita tra l’altro da un’ammonizione. Inzaghi lo chiama a gestire l’interdizione a centrocampo; il ghanese si fa soffiare le redini della mediana e commette un’infinità di errori, perdendosi anche Berardi in occasione del pari degli emiliani. Disastroso.
Con lo stesso punteggio, e altro flop della giornata, Colombi (4.5): il portiere del Cagliari torna tra i pali e insacca 5 sberle al Barbera. Insicuro sul primo gol, causa pure il rigore del 3-0 e non si ristabilisce. Il suo -0.5 fantacalcistico dimostra che sulla porta Zola dovrà lavorare molto.