Svolta quest’oggi la seconda giornata degli Australian Open, primo Slam della stagione in programma sui campi in cemento di Melbourne, in Australian.
Sceso in campo questa notte il numero uno al mondo Novak Djokovic, che si è sbarazzato senza troppe sofferenze dello sloveno Aljaz Bedene in tre set: 63 62 64 il punteggio finale al favore del serbo.
Bene anche il campione uscente, lo svizzero Stanislav Wavrinka, che ha piegato il turco Marsel Ilhan col netto score di 61 64 62. Avanti, tra i top ten, anche Kei Nishikori, che ha dovuto faticare abbastanza per avere la meglio dello spagnolo Nicolas Almagro.
Scesi in campo anche i due tennisti azzurri in gara. Dopo le buone prove di Seppi e Bolelli di ieri, raggiunge il secondo turno anche Paolo Lorenzi che, contro pronostico, ha la meglio dell’ucraino Alexandre Dolgopolov, #23 ATP: 64 63 62 il punteggio finale a favore del senese in un’ora e mezza di gioco. Delude, invece, Fabio Fognini, che contro il modesto avversario Alejandro Gonzalez, colombiano # 107 Atp, deve subito arrendersi per 46 62 63 64 dopo quasi due ore e mezza di gioco.
Passiamo al tabellone femminile. nessun problema, tra le big, per Serena Williams, alla ricerca della sesta affermazione in questo torneo, che strapazza con la solita facilità (60 64) la belga Alison Van Uytvanck. Bene Viktoria Azarenka, scesa al numero 44 del ranking wta per cause dipendenti dalla sua volontà, che ha battuto la promettente statunitense Sloane Stevens per 63 62.
Andato in scena, poi, l’atteso derby italiano tra Flavia Pennetta e Camila Giorgi. Ad avere la meglio è stata la giovane maceratese, che ha sconfitto l’esperta brindisina per 46 62 63 in quasi due ore di gioco. Intervistata dai media dopo il match, la vincitrice ha subito dichiarato il suo o biettivo da raggiungere nel breve tempo: diventare la numero uno d’Italia. Nulla da fare invece, per Francesca Schiavone, costretta ad arrendersi con un netto 62 62 alla statunitense Coco Vandeweghe, # 37 Wta.