Quella che si annunciava ad essere una sfida scontata, ieri sera al Tardini tra Parma e Juventus, è stata tutto tranne che una gara a senso unico.
Il Parma dopo le tantissime difficoltà in campionato dove occupa l’ultima posizione con 9 punti, dopo l’addio di Cassano e altri punti penalizzazione che dovrebbero arrivare nei prossimi giorni, ieri sera ha provato a lasciarsi tutto alle spalle e provare a battere la Juventus per approdare alla prossima fase della Coppa Italia.
I padroni di casa sono scesi in campo con un 4-5-1 molto solido. In porta ha preso posto Mirante e davanti a lui hanno giocato Gobbi, Lucarelli, Paletta e Mendes. Davanti alla difesa Nocerino e Rispoli supportavano Rodriguez, Galloppa e Mariga dietro Palladino unica punta.
Mister Allegri ha fatto un pò di turn over, schierando tra i pali Storari. Nella difesa a 4 hanno preso posto Padoin, Chiellini, Ogbonna e Lichtsteiner. Centrocampo a 3 con Marchisio, Vidal e Pirlo alle spalle del tridente composto da Coman, Pepe e Llorente.
Il Parma da subito mostra in campo tutto l’orgoglio possibile e riesce con un pressing molto alto a non far giocare il tridente juventino. Pirlo prova ad allargare il gioco più volte ma Llorente, in serata NO, non riesce a far salire la squadra.
Classica partita ruvida e combattuta con pochissimi spazi, così a tentare la giocata ci provano i singoli. Prima Pepe in solitaria salta due uomini e calcia potente senza trovare la porta. Dopo ci prova per i ducali Palladino dalla distanza, che però tira di molto sopra la traversa.
Vidal e Pirlo non riescono a trovare la giocata giusta e al 39′ Chiellini salva la Juventus ribattendo un tiro al volo di Nocerino.
I bianconeri capiscono che devono svegliarsi e provano a ripartite. Nei minuti finali del primo tempo Pepe centra il palo e Vidal sfiora l’incrocio con un tiro dal limite. I primi 45 minuti terminano 0-0.
Il secondo tempo inizia e la gara va avanti come era iniziata. La Juventus prova a far girare palla ma gli avversari tengono bene il campo non concedendo spazi e provando a ripartire senza però rendersi pericolosi.
Poi, arriva la sostituzione che cambierà la partita. Allegri chiama in panchina Coman e Vidal e manda in campo Pogba e Morata. Lo spagnolo appena entrato ci prova subito con un tiro dal limite ma Mirante si fa trovare pronto. Al 41′ Marchisio si divora il gol dell’0-1, tirando a botta sicura e centrando la traversa.
Quando ormai tutti pensano che la partita continuerà ai supplementari, Llorente serve Morata che non sbaglia e regala ai suoi il gol della vittoria. La gara termina 1-0 in favore dalla Juventus.
Per il gioco, l’orgoglio e il cuore mostrato in campo dal Parma di sicuro avrebbe meritato qualcosa in più ed è altrettanto sicuro che se ogni successiva gara di campionata verrà giocata con questa intensità, forse le speranze di salvezza sono ancora vive.